A Bari diventa sempre più difficile trovare un appartamento in affitto. Soprattutto in quartieri come Bari Vecchia dove i residenti sono sempre meno e al loro posto ci sono bed and breakfast e case vacanza per turisti. Secondo l’ultimo report della ripartizione Polizia dell’Annona, si sono registrate mille locazioni turistiche in più in 16 mesi. Si tratta di appartamenti che possono essere affittati fino a 30 giorni e che non necessitano della Scia per l’avvio dell’attività ma resta l’obbligo di iscriversi al portale per l’imposta di soggiorno.
Analizzando i dati da febbraio 2023 a maggio 2024 le locazioni turistiche sono passate da 1500 a 2500 in un anno. Stabili invece le strutture ricettive (alberghi) e extraricettive (bed and breakfast) che si sono fermate a 500. Confrontando i dati tra le strutture registrate sul portale regionale e quelle per l’imposta di soggiorno, il gap iniziale di 699 unità è stato ridotto a 438 nel 2024. Di queste 438 strutture mancanti, 120 sono strutture extraricettive, le restanti 318 sono locazioni turistiche. Il Comune ha quindi deciso di avviare un’attività di contrasto all’abusivsmo e alla mancata iscrizione sul portale Paytourist per la registrazione della tassa di soggiorno ed è stata creata una task force del settore Annona della polizia locale: le 9 pattuglie impegnate hanno iniziato la verifica di 100 posizioni che risultano non in regola.
Attualmente sono state accertate dieci mancate iscrizioni nel portale: l’ultimo episodio, di qualche giorno fa, ha riguardato una struttura (bed and breakfast), regolarmente pubblicizzata su un noto sito che funge da agenzia d’affari, completamente abusiva. Alla sua scoperta si è giunti dopo un controllo effettuato ad un ncc, anch’esso abusivo, che stava accompagnando una turista tedesca dall’aeroporto alla struttura, regolarmente prenotata, situata a Carbonara.
Ma la preoccupazione in alcuni quartieri è tanta. Con gli appartamenti che si svuotano e che vengono utilizzati solo “stagionalmente”, diminuiscono i residenti, i servizi e pian piano si va verso la desertificazione. Il Comune ha cercato di invertire la rotta offrendo agevolazioni a chi vuole aprire alberghi. In modo da non togliere gli appartamenti ai residenti. Grido d’allarme soprattutto da Bari Vecchia. Più volte Michele Fanelli, presidente del circolo Acli Dalfino ha ribadito la necessità di un intervento. “Il centro storico si sta svuotando di residenti – ha detto – ci sono interi vicoli ormai occupati solo da bed and breakfast. Questa sta diventando una vera e propria emergenza perché il quartiere senza residenti pian piano si troverà a perdere anche i servizi e a diventare anche meno sicuro”.