Il sindaco di Alberobello, Francesco De Carlo con l’ordinanza nr.115 R.G. dell’1 giugno ’24 ha disposto la sospensione delle attività didattiche, dal 3 al 7 giugno, per le classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado ‘Luigi Tinelli’. Le classi terze potranno regolarmente frequentare soltanto se in regola con le disposizioni di profilassi emanate dall’autorità sanitaria locale e in accordo con la Dirigente scolastica.
Nel dettaglio il provvedimento prevede:
Per gli alunni delle classi prima e seconda media:
-sospensione della frequenza scolastica e di tutte le altre attività collettive (recite, saggi ecc) con chiusura anticipata della scuola.
Per tutti gli alunni delle classi di terza media:
– restrizione scolastica con riammissione alla frequenza con queste modalità:
o per gli alunni che hanno avuto la malattia, solo in seguito al termine dell’assunzione di idonea terapia prescritta dal proprio MMG o PLS e remissione dei sintomi;
o per gli altri alunni non adeguatamente vaccinati*, in seguito ad assunzione di idonea profilassi antibiotica a base di azitromicina per 5 giorni (o claritromicina per 7 giorni);
– per gli alunni adeguatamente vaccinati*, nessuna restrizione scolastica ma assunzione di idonea profilassi antibiotica a base di azitromicina per 5 giorni (o claritromicina per 7 giorni).
Per tutti gli alunni sintomatici: astensione dalla frequenza scolastica.
il batterio della pertosse causa infezioni alle vie respiratorie che possono essere inapparenti nei soggetti adulti sani, ma anche estremamente gravi, specie quando il paziente è un neonato o un soggetto fragile. La pertosse si caratterizza per una tosse persistente (per più di tre settimane).
L’esordio della malattia si manifesta con una tosse lieve, accompagnata da qualche linea di febbre e copiose secrezioni nasali (fase catarrale, che dura da 1 a 2 settimane). Progressivamente la tosse diventa parossistica e si associa a difficoltà respiratorie (fase convulsiva o parossistica) che può durare più di 2 mesi in assenza di trattamento.
In seguito a parossismi, si possono verificare anche casi di apnea, cianosi e vomito. La pertosse è altamente contagiosa, soprattutto nel periodo iniziale, prima dell’insorgenza della tosse parossistica. Dopo tre settimane dall’inizio della fase parossistica, nei pazienti non trattati il contagio si considera trascurabile. Invece nei pazienti trattati con antibiotici il periodo di infettività è ridotto a circa 5 giorni dall’inizio della terapia. Il contagio avviene per via aerea, attraverso goccioline di saliva diffuse nell’aria quando il malato tossisce. La terapia consiste in antibiotici.