“Siamo sconcertati dall’accaduto e stiamo collaborando attivamente con le autorità competenti per accertare le cause precise dell’incidente”. Scrivono così in una nota i gestori della piscina Energy Live di Bari, in via Saverio Lioce, dove ieri è crollato il solaio ferendo tre persone, tra loro un’istruttrice e due allievi, una 14enne e un bimbo di 7 anni.
“Con profondo rammarico, informiamo che un incidente si è verificato presso la nostra struttura Energy Live a Bari, in via Lioce, dove un controsoffitto ha ceduto causando ferite a tre persone – scrivono – prima di tutto, desideriamo esprimere la nostra vicinanza e il nostro sostegno ai feriti e alle loro famiglie. La sicurezza dei nostri clienti e del personale è sempre stata la nostra priorità assoluta e, in linea con questo impegno, abbiamo condotto regolarmente controlli di manutenzione ordinaria e straordinaria tutta regolarmente documentata. Vogliamo rassicurare il pubblico che l’incidente è stato gestito con la massima efficienza dal nostro personale qualificato e dai titolari, evitando conseguenze più gravi.
Siamo grati per la loro pronta reazione e per l’assistenza fornita. Siamo impegnati a garantire trasparenza e chiarezza: un’indagine interna è già in corso e ci avvaleremo di esperti esterni per una valutazione indipendente. Comprendiamo l’attenzione dei media e ci impegniamo a fornire aggiornamenti tempestivi non appena avremo informazioni più dettagliate e confermate. Ringraziamo tutti per il supporto e la comprensione dimostrati in questo momento difficile”, concludono. Tanti i messaggi di vicinanza nei confronti dei gestori affinché possano tornare presto attivi. L’impianto attualmente risulta sequestrato, sono infatti in corso le indagini per accertare le responsabilità dell’accaduto.