GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Sovraffollamento turistico: è Rimini la meta più a rischio

Le classiche vittime dell'over tourism

Pubblicato da: redazione | Lun, 27 Maggio 2024 - 09:23

Ci sono Venezia, Milano, Firenze e Roma, le classiche vittime dell’over tourism, c’è la regina dell’estate Rimini, ma anche mete più inattese come Bolzano, Livorno, Trento e Verona nelle destinazioni provinciali più a rischio da quanto emerge dall’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico (Icst), ideato in chiave ancora sperimentale da Demoskopika e la cui mappa interattiva è stata pubblicata al fine di valutare complessivamente il sovraffollamento turistico-over tourism attraverso una combinazione di 5 indicatori che riflettono diverse dimensioni dell’impatto turistico.

A soffrire maggiormente il fenomeno dell’over tourism ci sarebbero appunto Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli per le quali il livello previsto dalla scala di valutazione dei ricercatori è molto-alto. In altri termini, in queste aree il sovraffollamento comincia ad essere più che preoccupante con impatti critici sulla qualità della vita locale e sulla sostenibilità delle destinazioni turistiche.

Più che rilevante, visto anche la dimensione delle città, il posizionamento di destinazioni turistiche come Milano, Roma e Firenze, e poi di La Spezia (con le Ciqnue Terre) che si collocano nel livello Alto dell’Indice. In queste destinazioni, in particolare, secondo i ricercatori dell’Istituto, è presente una significativa pressione sulle risorse locali, con evidenti problemi di gestione dei flussi turistici.

Sul versante opposto, a subire meno “la massiccia presenza turistica” Benevento, Rieti, Reggio Calabria, Isernia e Campobasso. In queste destinazioni, collocate nel livello molto-basso, il sovraffollamento turistico è minimo, con impatti limitati su infrastrutture e residenti.

Questi in sintesi i 3 livelli basati sui seguenti indicatori: densità turistica, densità ricettiva, intensità turistica, utilizzazione lorda e quota di rifiuti urbani attribuibili al settore turistico.

Livello MOLTO ALTO: Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli.
Livello ALTO: Milano, Savona, Ravenna, Roma, Trieste, Imperia, La Spezia, Grosseto, Firenze, Gorizia, Aosta, Forlì-Cesena.
Livello MODERATO: Siena, Monza della Brianza, Brescia, Padova, Genova, Sassari, Vibo Valentia (c’è Tropea), Lucca, Pistoia, Como, Bologna, Pisa, Pesaro e Urbino.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024