Un ventenne tunisino accusato di una serie di episodi violenti e di avere molestato una minorenne a Nardò, è stato espulso sulla base di un decreto emesso dal prefetto di Lecce. In un primo episodio, nel pieno della zona della movida neretina, il ventenne avrebbe molestato una minorenne nei pressi di una paninoteca e poi aggredito fisicamente il proprietario della stessa attività commerciale.
Poco dopo nei pressi di un bar della zona avrebbe molestato un’altra minorenne. Durante l’identificazione, i poliziotti hanno trovato il 20enne in possesso di un’arma da taglio. Senza fissa dimora, era stato già denunciato dagli agenti del locale commissariato per atti osceni in luogo pubblico, percosse e porto abusivo di arma da taglio. A conclusione degli accertamenti, considerata la sua pericolosità sociale, il giovane è stato raggiunto da un decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera.