Il 22 giugno prossimo, con il patrocinio del Comune di Monopoli, della Regione Puglia, delle ASL, dell’Ordine dei Medici di Bari, dell’Ordine interprovinciale delle Ostetriche BA/ BT e delle Biblioteche di Puglia, l’Associazione Culturale Pediatri di Puglia e Basilicata F. Rella e la sezione pugliese dell’Associazione Italiana Biblioteche realizzeranno a Monopoli, presso la Biblioteca Civica “La Rendella”, un incontro intitolato “Nati per Leggere in Puglia”.
Il programma Nati per Leggere (www.natiperleggere.it), sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino, è presente in tutte le regioni italiane e da 25 anni promuove la lettura precoce fin dalla gravidanza e dalle prime epoche della vita. Numerosi sono gli studi che dimostrano gli effetti positivi di leggere ai bambini, sulla acquisizione del linguaggio e della capacità di comprendere un testo scritto e quindi sul progresso scolastico anche a lungo termine, aspetto che acquisisce rilievo ancora maggiore per i bambini in condizioni socio-economiche svantaggiate, con minore abitudine alla lettura in famiglia. Oltre agli aspetti cognitivi, la lettura da parte dei genitori ha l’importante valenza di facilitare la relazione tra adulto e bambino. Negli ultimi anni il valore economico, sociale e culturale dei programmi di promozione della lettura in età precoce è stato riconosciuto da agenzie internazionali quali la Banca Mondiale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNESCO. Tali implicazioni sono tanto più rilevanti in un paese come l’Italia, con score di literacy bassi e con crescenti quote di bambini a rischio di difficoltà di inserimento scolastico e sociale.
Operatori sanitari (pediatri di famiglia, ostetriche, logopedisti, infermieri pediatrici), bibliotecari e bibliotecarie, insegnanti, educatrici e, cuore del programma, volontari e volontarie, formati con il Programma Nati per Leggere, sono presenti in tutte le province pugliesi. Nel loro lavoro sottolineano l’importanza di leggere ai bambini fin dalla gravidanza e propongono gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura quale esperienza importante per lo sviluppo cognitivo e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i propri figli. Grazie ad un progetto nazionale realizzato con il contributo della Banca BPER, in collaborazione con il CEPELL (Centro per la Lettura ed il Libro) del Ministero dei Beni Culturali e del CSB (Centro per la Salute del Bambino) molti pediatri di famiglia in questi anni hanno regalato ai loro piccoli pazienti, in occasione dei bilanci di salute del 1° anno di vita, un albo suggerito dal programma NpL. Inoltre la dr.ssa Annamaria Moschetti, pediatra referente provinciale ACP per Taranto del Progetto NPL, membro dell’ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) e presidente della Commissione Ambiente dell’Ordine dei Medici di Taranto, ha contribuito a realizzare nel rione Tamburi di Taranto, le cui problematiche ambientali e di salute sono ben conosciute, un parco ed una piccola biblioteca dedicata ai bambini ed alle loro famiglie.
L’incontro del 22 giugno, in occasione del 25° anniversario dalla sua fondazione, vuole ricordare quanto é stato fatto finora grazie al programma Nati per Leggere, con uno sguardo al futuro, per continuare a contribuire al benessere dei bambini e delle bambine pugliesi e delle loro famiglie.
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