Nei giorni scorsi la Puglia ha conquistato il secondo posto per numero di Bandiere blu, per le spiagge più belle in Italia. La regione ha raggiunto quota 24 con 3 nuovi Comuni (Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Zapponeta, Bisceglie, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Lecce, Melendugno, Castro, Patù, Salve, Ugento, Gallipoli, Nardò, Manduria, Maruggio, Leporano, Castellaneta, Ginosa). Dall’elenco è però uscita Margherita di Savoia.
Le belle giornate hanno spinto centinaia di persone già dallo scorso weekend ad affollare le spiagge ma in alcuni casi il litorale non è ancora pronto. A Bari sono partiti anche in anticipo i lavori di manutenzione, che però sono ancora in corso. In questi giorni è stata finalmente rimossa dopo più di un anno l’imbarcazione spiaggiata a San Girolamo e sono partiti gli interventi di pulizia e spianamento della spiaggia distrutta dalle mareggiate.
Ruspe al lavoro anche in zona Provolina a San Cataldo dove il Comune sta sistemando dei ciottoli sulla spiaggia. “Li metteremo – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Nicola Mele – in tutte le zone dove è possibile farlo, in modo da rendere più fruibili le coste per i bagnanti”. Entro maggio sarà montato anche il primo pontile a Torre Quetta: sono in corso i lavori di “preparazione” dell’area-
La situazione più problematica a San Girolamo dove le spiagge oltre a non essere state ancora risistemate, sono piene di rifiuti di ogni tipo e soprattutto di escrementi di cani: in alcuni punti sono impraticabili. A Pane e pomodoro, a differenza di quanto richiesto dal comitato di cittadini, si attendono ancora alcuni servizi come il box custodia degli oggetti di valore e i presidi della polizia locale. Nel corso di un recente incontro con il Comune il comitato ha chiesto anche l’installazione degli spogliatoi, la sistemazione definitiva del campo di calcetto, la rimozione del bar abbandonato, la pulizia della fontana lava piedi.
L’Amiu ha comunque avviato la pulizia straordinaria di tutto il litorale che andrà avanti per 22 giorni, articolandosi nella raccolta di rami, rifiuti minuti e ingombranti spiaggiati; diserbamento manuale e meccanico; raccolta di siringhe e messa in sicurezza di rifiuti pericolosi per le successive operazioni di rimozione; l’installazione di 300 cestini con relativo sacchetto.
Ci sarà poi un secondo step (fase intermedia) che sarà svolto nelle prime due settimane di giugno e di settembre e che si articolerà nello svuotamento dei cestini con sostituzione dei sacchi e nella pulizia manuale del litorale, con raccolta dei rifiuti minuti.
Il terzo step (servizio estivo ordinario), durerà dal 15 giugno al 31 agosto, con passaggio giornaliero degli addetti impegnati nello svuotamento dei cestini, nella sostituzione dei sacchi e nella pulizia manuale del litorale con raccolta di rifiuti minuti. E’ anche previsto un servizio pomeridiano, dedicato al waterfont di San Girolamo.