Alle prime ore di oggi il fiume Muson dei Sassi è esondato a Camposampiero (Padova), in località Rustega, per la rottura di un argine a causa delle forti piogge. Squadre dei vigili del fuoco, con soccorritori fluviali alluvionali del comando di Padova, Vicenza, Belluno e Venezia si sono portati su posto, evacuando alcune abitazioni rimaste isolate. In arrivo anche un mezzo anfibio dal comando di Verona, e personale e mezzi di pompaggio dai comandi dell’Emilia-Romagna. Le operazioni di soccorso vengono coordinate dal comandante provinciale, Giuseppe Lomoro. Disposto il raddoppio dei turni.
La Protezione Civile del Veneto ha emesso un aggiornamento della situazione meteo, che nelle ultime 6 ore registra l’assenza di precipitazioni, ma diverse situazioni critiche per le piogge intense di ieri sera in quasi tutte le province. Gli allagamenti coinvolgono i centri abitati dei comuni di Asolo e Castelfranco Veneto (Treviso). Ulteriori allagamenti sono segnalati nei comuni di Quarto d’Altino (Venezia), e in quelli trevigiani di Altivole, Casier, Fonte, Mogliano Veneto.
La rottura arginale del Muson dei Sassi a Camposampiero ha portato le acque a invadere i territori posti a est del territorio, confinati a sud dall’argine del Muson Vecchio. Altri smottamenti di terreno ostruiscono la viabilità nell’area pedemontana trevigiana e bellunese.