Si celebra oggi la 14/ma edizione della Giornata nazionale della cultura del Vino e dell’Olio, promossa dall’Associazione italiana Sommelier (Ais) – la più grande associazione di appassionati e professionisti del vino nel mondo con oltre 40mila soci e 2mila eventi ogni anno – con il patrocinio del ministero della Cultura, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e dell’Istruzione. Due prodotti che uniscono le popolazione del Mediterraneo festeggiati al ministero della Cultura in un convegno dal titolo ‘Cultura mediterranea: olio e vino in cucina, paradigma del confronto di civiltà'”, aperto dal presidente Ais Sandro Camilli. Tanti gli interventi incentrati sulle tante opportinità offerte dal turismo enogastronomico, da Roberta Garibaldi, Università degli studi di Bergamo a Donatella Cinelli Colombini, presidente Donne del Vino Toscane.
Grande attenzione nel corso della Giornata anche alla formazione: Ais ha presentato delle borse di studio rivolte agli studenti delle scuole del quarto e quinto anno di Istituti Agrari, Istituti Tecnico Economici con indirizzo Turistico e Istituti Professionali per i Servizi di Enogastronomia ed Ospitalità Alberghiera del secondo ciclo, con la premiazione dei vincitori della scorsa edizione. Per questa nuova edizione 2024 gli studenti saranno chiamati ad elaborare attraverso lo studio di una pietanza, di un prodotto gastronomico tradizionale italiano o di una pratica di lavorazione, una relazione che ne evidenzi gli elementi originali che lo riconducano, direttamente o indirettamente, al concetto di confronto e intreccio culturale, tipico dell’area mediterranea.