Su proposta dell’assessora alle Politiche educative e giovanili, la giunta ha approvato la delibera che dispone la pubblicazione di un avviso finalizzato alla raccolta di proposte progettuali da inserire nell’elenco comunale dei Centri Estivi 2024, riconoscendo ai promotori un sostegno economico per garantire un certo numero di posti in favore dei minori vulnerabili e con disabilità.
In continuità con le precedenti annualità (2020, 2021, 2022 e 2023), il Comune di Bari intende infatti confermare l’azione di sostegno alla conciliazione dei tempi vita-lavoro, con particolare attenzione alle famiglie in difficoltà nella gestione diurna dei figli minori di età compresa tra 3 e 17 anni, favorendone la partecipazione a corsi e attività estive diurne.
Nel dettaglio l’avviso pubblico dovrà prevedere:
· una soglia limite di capienza di posti per ciascun centro estivo, sulla scorta dell’esperienza maturata, per garantire la massima distribuzione del servizio nei diversi quartieri della città;
· come beneficiari i minori residenti a Bari, che presentino ISEE familiari pari o inferiori a euro 25.000; la soglia reddituale ISEE non si applica in caso di minori con disabilità iscritti;
· la valutazione delle proposte più idonee, sotto il profilo qualitativo, a garantire il corretto svolgimento del servizio e la soddisfazione degli utenti, sotto il profilo socio-educativo.
Le risorse attualmente disponibili a copertura dell’avviso pubblico, atteso per le prossime settimane, sono pari a 350mila euro rivenienti dalla rimodulazione della programmazione degli interventi del POC Metro 2014/2020 (misura POC_BA_I.3.1.c “Centri Estivi 2024”) effettuata con delibera di giunta del 23 aprile scorso.
L’amministrazione comunale si riserva comunque di ampliare la dotazione finanziaria qualora dovessero rendersi disponibili fondi ministeriali a valere sul potenziamento Centri Estivi 2024.