Costruire percorsi integrati per migliorare l’offerta pediatrica dell’area metropolitana di Bari e della Regione, attraverso la stretta sinergia tra componenti universitarie e ospedaliere, non solo per quanto riguarda l’assistenza, con la realizzazione di protocolli diagnostico-terapeutici, ma anche per promuovere l’attività di ricerca e la didattica per studenti e specializzandi. È l’obiettivo di lavoro che si è dato il nuovo corso del Dipartimento Assistenziale Integrato di Scienze e Chirurgia Pediatriche, diretto dal prof. Nicola Laforgia, che riunisce tutte le componenti dell’area pediatrica dell’azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari, di cui fa parte il presidio Giovanni XXIII.
Per farlo è necessario valorizzare con atti concreti tutte le attività attualmente in essere, in termini di personale e logistica, ma anche prevedere l’implementazione di nuove attività che, in un insieme coordinato e efficiente, possano dare risposte alle molteplici domande del territorio, così da contrastare la mobilità passiva, non sempre giustificata, e i disagi per le famiglie.
Si sono avviati i percorsi amministrativi per la copertura delle funzioni dei direttori delle unità operative scoperte a seguito dei pensionamenti e gli organici medici e infermieristici saranno completati con l’indizione di nuovi concorsi a cui il direttore Laforgia: “Si auspica che vi sia grande partecipazione per i ruoli ospedalieri, da parte dei neo-specialisti e anche degli specializzandi dell’ultimo anno che, grazie al Decreto Calabria, possono rappresentare oggi una risposta ai fabbisogni più urgenti”.