Una denuncia querela è stata depositata presso la procura di Foggia per chiedere chiarezza sulla morte di Zahara El Khabich, una badante di 58 anni albanese, residente nel Foggiano accusata del tentato omicidio dell’anziana 98enne avvenuto in un’abitazione a Foggia il 7 febbraio scorso. La denuncia è stata depositata dal legale Cosimo Damiano Cirulli che ha ricevuto incarico da una nipote della donna residente in Marocco.
La donna si prendeva cura dell’anziana e, stando all’accusa che portò ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte della procura (mai eseguita perché la donna, fu piantonata in ospedale fino al decesso), avrebbe tentato di uccidere la 98enne colpendola al capo con un soprammobile e facendole ingerire sostanza corrosiva che ingerì a sua volta ella stessa. Nella denuncia si sollecita la procura “affinché ove lo ritenesse necessario disponga l’accertamento autoptico sul corpo della vittima al fine di accertare le cause reali del decesso”. Il legale sottolinea anche di aver sollecitato la procura a sequestrare le cartelle cliniche relative alla degenza ospedaliera della donna protrattasi dal 7 febbraio 2024, negli ospedali di Foggia e poi a Lucera nel reparto lungodegenza dove è morta il 12 aprile. Secondo il legale, è necessario chiarire le cause del decesso poichè “prima di essere trasferita a Lucera, le condizioni di salute della donna non erano state ritenute critiche”.