DOMENICA, 22 DICEMBRE 2024
78,105 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,105 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bonus di 100 euro ai dipendenti, le novità del decreto legge

Novità anche per le tredicesime

Pubblicato da: redazione | Mar, 30 Aprile 2024 - 19:32

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che riforma le Politiche di coesione e il decreto legislativo per la Revisione del regime Irpef e Ires. Alla vigilia la premier Giorgia Meloni ha preannunciato in quest’ultimo provvedimento una misura per erogare “a gennaio 2025, un’indennità di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28mila euro con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico”.

Annunci

sanita.puglia.it

Il bonus da 100 euro che arriverà nel 2025 per i redditi bassi “è il primo tassello” cui seguirà “trovando le relative risorse” l’intervento per “le tredicesime: non è che abbiamo una visione strabica, per imprese e lavoro autonomo, prestiamo altrettanta attenzione al lavoro dipendente, che ha numeri molto più rilevanti” e bisogna “trovare equilibrio per le coperture”. Così il viceministro al Mef Maurizio Leo illustrando il decreto legislativo su Irpef e Ires approvato dal Consiglio dei ministri. “E’ una misura temporanea perché l’obiettivo è la detassazione delle tredicesime, come dice la legge delega”- ha detto il viceministro spiegando che però il governo voleva dare un “ulteriore sostegno alle famiglie”, ma sempre stando “attenti ai conti pubblici”, perché “vogliamo dare l’impressione ai mercati che ci muoviamo con la massima attenzione” Il bonus da 100 euro “a vantaggio delle famiglie monoreddito o monogenitoriali” sarà “erogato attraverso i sostituti d’imposta nel 2025”, perché nel 2024 il governo ha già utilizzato tutte le risorse per fare i primi 13 decreti legislativi attuativi della delega, “compreso quello di oggi”: lo ha detto il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, al termine del Cdm. “Il governo è voluto venire incontro alle fasce medio basse aggiungendo questo beneficio in un momento particolare” come quello di fine anno, “per venire incontro ai dipendenti che hanno redditi non elevati”, complessivamente non oltre 28 mila euro, ha aggiunto sottolineando che “come primo obiettivo” per il 2025 c’è quello di “consolidare le famose tre aliquote e spingerci ancora oltre: vedremo quale sarà il risultato del concordato preventivo biennale per le partite Iva cui dobbiamo tendere la mano ma anche fare in modo che dichiarino redditi coerenti con la loro capacità contributiva, per venire incontro al ceto medio” che è quello “in maggior sofferenza”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Incendio in una villa a Molfetta,...

Ieri sera, 20 dicembre, intorno alle ore 13.30 i vigili del...
- 21 Dicembre 2024

Non solo i nazionali. Ma anche...

Non sono solo i voli nazionali a subire impennate al rialzo...
- 21 Dicembre 2024

Verdure e pesce, a Natale i...

I pugliesi quest’anno spenderanno per le festività natalizie a tavola una...
- 21 Dicembre 2024

In viaggio per mangiare e bere....

Il turismo enogastronomico continua a crescere in modo esponenziale, rappresentando una...
- 21 Dicembre 2024