Mercoledì 1° maggio, dalle ore 10 alle 24, parco 2 Giugno ospiterà la quinta edizione del Primo Maggio Barese, la manifestazione organizzata da Soul Club con il patrocinio del Comune di Bari.
Durante la giornata tre aree proporranno musica di ogni genere, a partire dal main stage. La novità di quest’anno è la partecipazione del Primo Maggio Barese al circuito di festival italiani ed europei nella selezione di artisti emergenti: la finale tenutasi al teatro Kismet ha visto vincere Adriana, giovane veronese la cui musica esplora tutte le sfumature del mondo hip hop e che ha ricevuto riconoscimenti da nomi storici della scena italiana.
Parteciperanno anche Gaetano de Caro e Fettuccine, reduci da X-Factor. Sul palco, in veste di presentatore, l’attore barese Giuseppe Scoditti sarà affiancato da Alessandro Antonacci di LeZZanzare, ormai resident della manifestazione. Sul palco principale si alterneranno tantissimi artisti, e poi, in serata sarà Puritano ad aprire il live di Brusco, il cantante romano membro di una delle posse storiche del reggae italiano, che per l’occasione canterà le sue hit da solista tra cui “Sotto i raggi del sole” e “L’erba della giovinezza”.
Accanto al main stage ci saranno anche quest’anno uno stage di musica elettronica e uno dedicato alla black music curato da Gutter Corp, etichetta gestita da Amerigo Benedettelli, giovane barese che si occupa di management e comunicazione in ambito discografico, che porterà sul palco Sgamo e Guido Cagiva, artisti made in Bari divenuti famosi nel panorama internazionale.
Come sempre, non mancheranno le attività dedicate ai più piccoli, con giostre, gonfiabili e teatrino delle marionette. Nell’area market vintage e handmade si potrà curiosare tra abbigliamento, design, oggettistica, artigianato e vinili. Uno spazio sarà dedicato all’arte con la mostra fotografica “Who are you” di Alina Loizzo, in arte Cenere 2.0, curata da Serena Sisto per FPS arte e cultura.
Nell’area elettronica la mattina ci sarà la presentazione del Libro “In Puglia” di Piero Meli curata da Cinzia Cognetti.
Altra novità di questa edizione è l’allestimento di un’area riservata ad attività socio-culturali, sanitarie e benefiche, in cui dare spazio e visibilità all’impegno di diverse associazioni locali: la Federazione italiana medici pediatri Puglia (FIMP Pediatri Puglia) e la Società italiana di Medicina di emergenza e Urgenza pediatrica (SIMEUP) saranno presenti in un’area talk/ascolto dedicata alle famiglie predisponendo durante la giornata un corso di “disostruzione vie aeree in caso di inalazione di corpo estraneo” insieme al Gruppo interdisciplinare assistenza donne e bambini (GIADA), che si occuperà di informazione e prevenzione sulla shaken baby syndrome (“sindrome del bambino scosso” in adesione alla campagna promossa da Terre des Hommes e SIMEUP). Sarà presente anche la onlus Agebeo e amici di Vincenzo che dal 2003, grazie all’impegno di Michele Farina e ai 150 volontari coinvolti, aiuta quotidianamente le famiglie e i bambini colpiti dalla leucemia infantile: oltre a informare e sensibilizzare sul tema, la onlus organizzerà alcune attività ludiche gratuite per tutti i bambini presenti e raccoglierà beni di prima necessità per le famiglie fragili.
Nello spazio curato da Health Dental Center di Aldo Napolitano, ancora, ci si occuperà di prevenzione e informazione odontoiatrica gratuita soprattutto rivolta ai più piccoli.
Infine gli operatori dell’Unità di strada comunale Care for People faranno testare agli interessati un simulatore di guida per sensibilizzare ai rischi legati alla guida in stato di ebbrezza.
Anche quest’anno il Primo Maggio Barese potrà contare sul coinvolgimento delle associazioni LeZZanzare e Retake Bari impegnate nella sensibilizzazione su temi sociali e ambientali.
· L’ordinanza a tutela della pubblica sicurezza
Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa in sicurezza, la Polizia locale ha predisposto un’ordinanza con cui, fino a due ore dopo la fine dell’evento previsto per il 1° maggio, sulla complanare di viale Luigi Einaudi, è fatto divieto:
– per gli esercenti qualsiasi attività commerciale di somministrare e/o vendere per asporto, su area pubblica e/o aperta al pubblico, bevande in bottiglie e/o in contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio, nonché in bottiglie di plastica con il tappo;
– per qualsiasi soggetto di detenere, nelle zone come sopra individuate, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio e bottiglie di plastica con il tappo;
– per qualsiasi soggetto non autorizzato di detenere, altresì, spray al peperoncino o comunque contenenti sostanze urticanti;
– di compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei luoghi interessati.
Il provvedimento dispone inoltre che, a partire dalle ore 18 di martedì 30 aprile, e fino a due ore dopo la fine dell’evento di mercoledì 1° maggio, all’interno del parco 2 Giugno, nonché su viale Einaudi (nel tratto di strada compreso tra viale della Costituente e viale della Resistenza), viale della Resistenza, viale della Costituente e via Stefano Jacini (nel tratto di strada compreso tra viale della Costituente e viale della Resistenza), in quanto aree interessate direttamente dallo svolgimento dell’evento, è fatto divieto, per gli esercenti qualsiasi attività commerciale, di somministrare e/o vendere per asporto, su area pubblica e/o aperta al pubblico, bevande in bottiglie e/o in contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio, nonché in bottiglie di plastica con il tappo.
Infine, all’interno del parco 2 Giugno, sarà vietato:
– detenere bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio e bottiglie di plastica con il tappo nonché spray al peperoncino o comunque contenenti sostanze urticanti;
– accedere all’interno dell’area interessata direttamente dall’evento (parco 2 Giugno) con zaini, borsoni ecc. contenenti bottiglie e contenitori in vetro, lattine di alluminio e/o bottiglie di plastica con tappo, spray urticanti o qualsivoglia dispositivo urticante;
– compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei luoghi interessati.
I trasgressori, fatta salva l’applicazione di ulteriori sanzioni in caso di concorso di violazioni, saranno puniti con la sanzione prevista dall’art. 650 del Codice penale. A carico dei trasgressori esercenti l’attività commerciale, l’autorità amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi, secondo i criteri di cui all’art.11 della Legge n.689/81.