Prosegue l’attività delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta che, nel quadro del costante controllo economico del territorio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Trani su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, nei confronti di un pluripregiudicato per il reato di estorsione nei confronti di un imprenditore barlettano. L’arresto rappresenta l’esito di una complessa e delicata attività investigativa coordinata dalla Procura di Trani e svolta dai Finanzieri, anche sulla base di indagini tecniche che hanno consentito di documentare gli incontri tra la vittima e l’estorsore.
Le indagini svolte hanno consentito di ricostruire, tramite l’attuazione di un articolato dispositivo, tutti gli appuntamenti tenutisi tra l’imprenditore barlettano e l’arrestato, anche mediante l’ausilio di telecamere presenti all’interno del locale della vittima, documentando le violente modalità con le quali avveniva il passaggio di denaro, oggetto della richiesta estorsiva. Le successive operazioni hanno consentito alla Procura della Repubblica di Trani di avanzare richiesta di misura cautelare in carcere, poi accolta dal G.I.P., per i delitti di estorsione sia consumata che tentata, e di rapina impropria consumata. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l’eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti. L’attività d’indagine, svolta sotto la direzione della Procura della Repubblica di Trani, si inserisce in un complesso di azioni che la Guardia di Finanza svolge costantemente al fine di evitare che la criminalità possa approfittare di stati di difficoltà dei cittadini e delle imprese, evidenziando come le Istituzioni rappresentino un punto di riferimento per un’efficace risposta alle istanze di giustizia delle vittime, così da incoraggiarle a denunciare ogni tipo di vessazione.