Continua a funzionare la strategia turistica di anticipare per tempo i programmi della città, che siano culturali, sportivi o religiosi. Eventi in grado di richiamare migliaia di visitatori. E’ in piena fase operativa quindi il processo di destagionalizzazione turistica, ossia la costruzione di un’offerta per attirare flussi con altre motivazioni in altri periodi e non vivere di un’unica stagionalità. Ossia quella della “bella stagione” e quindi del mare. Lo dice da sempre infatti l’assessore al turismo Ines Pierucci il cui obiettivo è rendere “Bari una città turistica a vocazione culturale”.
Quindi la destagionalizzazione del turismo continua a portare a Bari i suoi frutti. Così sono sono tante le prenotazioni in questi giorni e si respira tanto ottimismo. I numeri e le aspettative sul flusso di turisti in arrivo in città nei prossimi mesi sono positivi e il preludio della stagione estiva a Bari ha quindi un sapore molto speciale. Gli eventi in programma stanno trascinando con loro una gran quantità di visitatori.
“Bari è in overbooking per la Deejay Ten, così come per alcuni concerti – conferma infatti Giovanna Castrovilli, presidente Aetb (Associazione extralberghiero Terra di Bari) e dirigente extralberghiero Confimpresaitalia. Naturalmente – precisa – gli eventi religiosi sono quelli che attraggono di più, soprattutto famiglie e fedeli”. Castrovilli assicura che le strutture extralberghiere ad aprile sono pienissime ed è previsto anche un maggio roseo. “A giugno – chiarisce – ci sono alcune prenotazioni da tutte le parti di Europa e anche dagli Stati Uniti e Australia. Non ancora molte invece le prenotazioni tra luglio e agosto”.