Le inchieste su Bari “Non avvantaggiano il centrodestra”. A dichiararlo il candidato del centrodestra alle Comunali di Bari, Fabio Romito, nel corso di un confronto televisivo al Graffio, su Telenorba, con gli altri due candidati, Michele Laforgia e Vito Leccese. “La nostra è una proposta nel segno della discontinuità – ha detto – chiediamo alla città di voltare pagina dopo 20 anni. Io credo che si debba cambiare passo. Cosa salverei? Il rapporto, il legame che Antonio Decaro è riuscito a costruire con i cittadini, mi riconoscono con quell’approccio. La discontinuità non è la rottura, è cambiare pagina perché si è chiusa un’epoca. Andando in discontinuità rispetto a tante cose che non sono andate bene”.
“Non sarà il centrodestra ad avvantaggiarsi da un campo sgombro – ha detto infine in merito alle inchieste – sarà la città di Bari ad avere vantaggi dal poter esercitare il libero diritto di voto senza condizionamenti. Bari ha davanti un grande cammino da fare, è vero per certi aspetti Bari è cresciuta però sotto il luccichio di alcuni aspetti, Bari ha molto da fare ancora: periferie, disagio sociale, trasporti, innovazione tecnologica, sostegno a imprenditoria giovanile”.