A poche ore di distanza dall’agguato della scorsa notte, nel corso del quale un 20enne barese, con precedenti di polizia, è stato ferito con colpi di arma da fuoco, i Carabinieri di Bari hanno arrestato 5 uomini, 3 maggiorenni e 2 minorenni. I presunti autori, tutti originari di Bari, con età compresa tra i 16 e i 23 anni, risponderanno – a vario titolo – di “tentato omicidio in concorso” e “detenzione e porto abusivo di arma clandestina”.
La cronaca – I militari nella notte sono intervenuti in via Guglielmo Appulo – nel quartiere Japigia – dove, poco prima, si era verificata l’aggressione armata al conducente di un’autovettura che si trovava ancora sulla strada, con la portiera aperta e diversi fori sul parabrezza e all’altezza di un faro. A poca distanza i Carabinieri hanno poi notato un’altra autovettura che ha tentato di allontanarsi, prima di essere bloccata da altri equipaggi del Nucleo Radiomobile nel frattempo intervenuti in supporto. A bordo dell’auto erano presenti 4 dei presunti autori del tentato omicidio mentre il quinto, ancora in possesso della presunta arma utilizzata, è stato bloccato nel tentativo di scavalcare un muretto di cinta di una vicina proprietà privata. La pistola, una cal. 9 “Bruni” modello 84, priva di matricola e ancora con il caricatore inserito, è stata sequestrata e sarà ulteriormente analizzata nelle prossime ore.
La vittima, colpita non mortalmente all’altezza del collo, è stata dimessa dopo le cure ricevute al Policlinico di Bari. Sul posto i rilievi tecnici sono stati svolti dalla S.I.S. – Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari. I minorenni arrestati sono stati condotti nel Centro di Prima Accoglienza dell’Istituto Penale per i Minorenni di Bari mentre i restanti presunti autori sono stati portati nel carcere di Bari. Le responsabilità delle persone coinvolte saranno vagliate da un Giudice poiché i fatti attribuitigli sono ancora nella fase delle indagini preliminari.