Si è tenuta questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, la conferenza stampa di presentazione di “Bari Photo Contest – Sguardo periferico”: all’incontro sono intervenuti l’assessora alle Culture Ines Pierucci, la segretaria regionale del Ministero della Cultura per la Puglia Maria Piccarreta, il direttore del dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia Aldo Patruno, il direttore del dipartimento di Ricerca e innovazione umanistica dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro Paolo Ponzio, il consigliere comunale Nicola Amoruso, il direttore di Cime Vito Cramarossa e il presidente della giuria di selezione, il fotoreporter premio Pulitzer Manoocher Deghati. Raccontare la città di Bari attraverso le immagini, esplorando le dinamiche sociali e culturali che la contraddistinguono, cogliendone la più autentica ricchezza fatta di diversità e stratificazioni culturali, restituendone un’identità forte e unitaria come sintesi delle sue innumerevoli parti la sfida lanciata del progetto Bari Photo Contest – Sguardo periferico, il concorso fotografico rivolto a tutti i fotografi, professionisti e amatori, realizzato e promosso da Cime e dal Comune di Bari, con il sostegno della Regione Puglia e in collaborazione con il MiC – Ministero della Cultura – Segretariato Regionale per la Puglia, l’Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, l’Accademia di Belle Arti di Bari e la media partnership della rivista di settore Il Fotografo. Sponsor tecnici: Image Center Production e Foto Diego.
Le periferie, superando la canonica definizione di area esterna rispetto al centro urbano, rappresentano veri e propri crocevia di significati culturali, sociali e storici. In esse si intrecciano storie, identità e aspirazioni dando vita a una tela intricata di esperienze umane e relazioni interconnesse. La fotografia è un potente linguaggio in grado di catturare e trasmettere questa ricchezza e questa complessità. Attraverso questo strumento si invitano gli autori delle fotografie ad avviare un processo di osservazione della città nella sua totalità, mettendone a fuoco le dinamiche sociali, culturali ed economiche. Il contest ha preso il via alle ore 12 di oggi, martedì 9 aprile, con scadenza per l’invio delle candidature alle ore 16 del 21 aprile e, attraverso l’occhio attento di una giuria altamente qualificata, permetterà ai vincitori e ai loro migliori scatti di essere protagonisti di una mostra fotografica collettiva che sarà allestita e visitabile dal 3 al 12 maggio all’interno del Teatro Margherita di Bari.
A giudicare le opere pervenute saranno il fotografo di fama internazionale, già giurato e vincitore del premio di fotogiornalismo World Press Photo, Manoocer Deghati (Presidente di giuria), il direttore di Cime, Vito Cramarossa, la dirigente dell’assessorato alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari, Luciana Cazzolla, il direttore del dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno, la dirigente del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia, Maria Piccarreta, la professoressa associata di Sociologia e Sociologia Urbana dell’Università degli Studi di Bari, Letizia Carrera e la docente di Fotografia Digitale dell’Accademia di Belle Arti di Bari, Michela Frontino. Possono partecipare al concorso fotografi professionisti e non professionisti, amatori e semplici appassionati di fotografia che abbiano compiuto il 18° anno di età. La partecipazione al concorso è gratuita e avviene, entro la scadenza prevista dal regolamento, tramite l’invio all’indirizzo email concorso@bariphotocontest.it di un massimo di 3 opere fotografiche per ciascun candidato, scattate esclusivamente nella città di Bari.