Giornata di comizio per Vito Leccese che ha incontrato questo pomeriggio i suoi sostenitori a Bari, nel pubblico anche il sindaco del capoluogo pugliese, Antonio Decaro e il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano. Nel corso dell’intervento il candidato ha commentato nuovamente la decisione presa nella giornata di ieri, da Laforgia che, nel corso del comizio al quale era presente anche il leader del M5s Giuseppe Conte ha fatto un passo indietro in merito alle primarie per via di quanto sta accadendo a Bari, nello specifico per gli arresti dovuti a presunta corruzione elettorale. Anche in questa sede Leccese ha ribadito la sua volontà a non tirarsi indietro.
“Venticinquemila schede già stampate per una grande festa della democrazia – ha detto – il leader nazionale a 48 ore dal voto ha detto di no. Ha deciso unilateralmente per un’inchiesta che non c’entra niente con le primarie. Conte che farà ritirerà i suoi candidati anche dalle secondarie o dalle europee? C’è qualcuno a cui non interessa il destino della città di Bari, ma solo speculare per un mero calcolo elettorale. Noi andiamo avanti. Lo dico a Laforgia, non è una frase puerile. Noi non abbiamo paura, vogliamo davvero bene a questa città” – conclude.