Avrebbe preso parte alle associazioni per delinquere finalizzate allo scopo di commettere più delitti relativi alla corruzione elettorale l’ex assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia, in occasione delle elezioni amministrative del 26 maggio 2019 e delle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre del 2020. È quanto emerso nel decreto di perquisizione notificato nella giornata di ieri a Maurodinoia che, in quanto indagata, si è dimessa dalla carica di assessore.
Più nel dettaglio, nell’atto della Procura, viene evidenziato che le associazioni per delinquere sono “caratterizzate da vincolo pregresso e permanente di una struttura stabile ed organizzata in modo idoneo per la programmazione e la realizzazione dei plurimi delitti, commessi dai partecipanti all’associazione con l’offerta o la promessa all’elettore di 50 euro a voto, per ottenere le preferenze necessarie alla propria elezione e a quella di altri candidati sostenuti dalla medesima coalizione politica”. Ma non solo, nel decreto si legge anche che “con nota di aggiornamento di marzo 2024 sono emerse intercettazioni”, relative però ad altro procedimento, nel corso delle quali “gli interlocutori fanno espresso riferimento al sistematico versamento di somme” da parte della Maurodinoia proprio in occasione della competizione elettorale del 2019.
(Fonte Ansa)