“Il tutto ci racconta di una realtà surreale rispetto alla quale, quanto meno dal punto di vista politica, il centrosinistra di Decaro e Emiliano dovrebbe rispondere”. Lo ha detto a Sky Tg24 il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato in merito alle inchieste in atto a Bari. “E’ sconcerto nell’apprendere ciò che tutti sospettavano e ciò che noi in passato abbiamo denunciato, ovvero l’esistenza di una corruttela tra parti della politica, e del Pd in particolare, nelle diverse competizioni elettorali. Voglio ricordare – ha sottolineato Gemmato – che l’assessore dimissionario Maurodinoia aveva partecipato, prendendo 6300 voti di preferenza, alle passate elezioni per l’elezione del sindaco Decaro.
Per dare un parametro, io nelle precedenti elezioni ero stato eletto al comune con 1000 voti di preferenza. Lui ha preso sei volte tanto. C’era questo sospetto e c’è un’aria che conferma purtroppo, con i 130 arresti di ieri ed i 70 indagati di oggi, l’attenzione della pubblica opinione e del ministero dell’Interno”. “E’ stata messa sotto amministrazione giudiziaria la più grande società municipalizzata in Puglia, ovvero l’Amtab, all’interno della quale i clan determinavano le assunzioni ed i pagamenti dei posteggi durante i grandi eventi; pare che facessero anche riunioni dei clan. Il tutto – ha concluso – ci racconta di una realtà surreale”.