Una fontana a secco e sporca, rifiuti per strada, spazi verdi incolti e totale assenza di manutenzione. Sono mesi, anzi anni, che si discute dello stato di incuria e abbandono nel quale si trova la Fiera del Levante. E ad oggi la situazione è rimasta invariata. Nella zona più prestigiosa della fiera, quella monumentale, i padiglioni sono pericolanti, la vegetazione non curata con cumuli di rifiuti e strade e arredi molto più che ammalorati.
Dall’asfalto dissestato, pieno di buche e toppe, alle aiuole piene di erba selvaggia, sino a passare ai rifiuti e ancora alle fontane prosciugate e alle strutture su cui l’intonaco fa fatica a restare incollato. Sono solo alcuni dei dettagli che balzano quindi alla vista di chi percorre le vie della Fiera.
La notizia fa specie se si considera che solo la prossima settimana, precisamente l’11 aprile, partirà l’Expolevante 2024 una delle fiere internazionali più importanti del Mezzogiorno specializzata nello sport, nel tempo libero e nello smart mobility. L’anno scorso contò quasi 80mila visitatori, contro i 50mila della precedente edizione, quasi 20mila presenze al giorno, oltre il 50 per cento in più di presenze rispetto all’edizione dell’anno scorso.
Ma non si tratta di un caso isolato: di fatto, da oltre due anni, sono molte le associazioni, ma anche i cittadini che continuano a sottolineare le condizioni di quello che fino a pochi anni prima era un vero e proprio polo turistico.