“Si avvicina di nuovo la stagione estiva e noi non abbiamo ancora accessi che facilitino l’ingresso in mare”. A raccontarlo sono alcuni residenti del Municipio 5, in particolare di Palese e Santo Spirito, dove, in estate, il lungomare si popola non solo per le lunghe passeggiate, ma anche per concedersi un tuffo nelle giornate più calde. Non tutti però, per alcuni, nello specifico per gli anziani, ma anche per chi ha funzionalità motorie ridotte e per i diversamente abili, è difficile entrare in acqua. “Sono anni che denunciamo la stessa situazione – spiega una residente riferendosi in particolare a Santo Spirito – qui è più facile trovare scoglio liscio, rispetto a Palese, ma passerelle che permettano accesso facilitato a chi non può più muoversi come un tempo non ci sono. Purtroppo il mare del mio quartiere me lo godo poco e niente” – conclude. Parole a cui fanno eco quelle di un residente di Palese.
“Quando ero più giovane ci riuscivo, ora non ci provo neanche – spiega – purtroppo gli acciacchi mi accompagnano e non posso più entrare in acqua se non con passerelle o sulla sabbia. A Palese è praticamente impossibile, quindi devo spostarmi, ma non è sempre facile e soprattutto non è giusto vivere in un posto in cui il mare c’è e non poterselo godere”- conclude. “Io non vado al mare da anni – spiega infine una residente – per farlo ho bisogno di cercare la sabbia, ma siccome sono libera soprattutto la domenica e c’è il pienone, spesso evito. Vorrei sul serio che ci fossero degli accessi che facilitino l’ingresso in acqua. Il nostro mare è bello e non voglio essere costretta a pagare un lido quando il mare è anzi, dovrebbe essere, alla portata di tutti” – conclude.