A partire da domani pomeriggio, venerdì 29 marzo, come già comunicato alla Regione in data 26 marzo, Anas procederà alla temporanea sospensione delle lavorazioni lungo l’intero Itinerario da Bari a Lecce, per agevolare il traffico in vista dell’esodo previsto per il ponte di Pasqua.
Le attività riprenderanno martedì 2 aprile e proseguiranno, in massima parte, fino alla fine del prossimo mese di maggio 2024, con cantieri temporanei dal lunedì al venerdì ad eccezione di puntuali lavori di pavimentazione e segnaletica pianificati, anche dal Commissario straordinario, in prospettiva del G7 programmato a Borgo Egnazia.
Anas ricorda che gli interventi ad oggi attivi lungo l’itinerario Bari-Brindisi-Lecce rientrano nell’ambito della manutenzione straordinaria per la riqualificazione dell’intero percorso, importante arteria di collegamento sulla quale Anas punta ad innalzare i livelli di sicurezza e comfort alla guida, per gli elevati flussi di traffico giornalieri, nonché nei periodi di esodo turistico.
In considerazione delle caratteristiche dell’infrastruttura, e le particolarità delle lavorazioni hanno reso indispensabile la suddivisione in stralci dei cantieri, per mitigare gli impatti della circolazione stradale.
Durante le festività sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale. L’esodo pasquale comporterà un aumento della circolazione su tutto il territorio nazionale. Le persone in viaggio fra oggi e domani per le vacanze saranno circa quattro milioni in un contesto che stima a 32 milioni i transiti totali registrati dai sensori distribuiti lungo le strade Anas. È prevista una crescita del traffico superiore di circa il 15% nella giornata di oggi, giovedì 28 marzo, e di circa il 5% nella giornata di domani, venerdì 29 marzo, rispetto alla media settimanale. Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano Toscana, Puglia, Campania e Sicilia.
A partire da sabato 30 marzo, invece, i traffici subiranno una riduzione pari a -4% fino a -8% rispetto a quelli di una normale giornata prefestiva. Per la domenica di Pasqua è previsto un calo dal -7% al -9%. La riduzione del flusso dei veicoli sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 1° aprile, con variazioni di circa il -4% rispetto a un lunedì feriale. In crescita invece nel lunedì dell’Angelo gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche.
Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici a partire da martedì 2 aprile. Tra gli itinerari interessati: nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; nel milanese la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; a Torino il Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle. Flussi intensi previsti sull’A2 Autostrada del “Mediterraneo”, sulla strada statale 1 “Via Aurelia”, sulla strada statale 675 “Umbro-Laziale”, sulla strada statale 3 “bis Tiberina”, sulla strada statale 16 “Adriatica” tra la Puglia e il Veneto e sulla strada statale 7 “Quater Domitiana” in Campania.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 29 marzo dalle 14.00 alle 22.00, sabato 30 marzo dalle 9.00 alle 16.00, domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile dalle 9.00 alle 22.00. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 2 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9.00 alle 14.00.