GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari e i set cinematografici: è tempo del ‘cineturismo’

Cinema e Tv si confermano driver strategici per l'immagine del territorio

Pubblicato da: Adalisa Mei | Sab, 23 Marzo 2024 - 19:29
foto Instagram Luisa Ranieri

La serie tv ‘Le indagini di Lolita Lobosco’  ha vinto lunedì scorso ancora la sfida degli ascolti del prime time. La serie interpretata da Luisa Ranieri, andata in onda su Rai1, ha fatto anche alla terza puntata il pieno di ascolti. Milioni di telespettatori hanno potuto ammirare le bellezze di Bari sul piccolo schermo. L’ispettore continua quindi a mantenere accessi i riflettori sulla città: la popolarità della fiction è infatti ormai diventata una certezza e le indagini di Luisa Ranieri hanno conquistato un po’ tutti, baresi e non. Ambientata e girata principalmente a Bari, ma anche a Monopoli, Conversano, Polignano a Mare (zona San Vito) e Fasano tra settembre e ottobre 2023, per la realizzazione della serie tv sono state impegnate oltre 60 unità lavorative pugliesi, tra cast artistico e troupe.

Ma Lolita Lobosco non è il solo set che rende visibile all’Italia intera (e non solo)  gli stralci incantevoli di Bari. Il capoluogo pugliese ospiterà fino al prossimo 20 aprile (le riprese sono iniziate lo scorso 8 marzo) un nuovo set cinematografico in occasione delle riprese della nuova fiction televisiva “Il Patriarca 2” con la regia di Claudio Amendola, che sarà anche il protagonista della stessa. La fiction andrà in onda su Mediaset. Diversi i luoghi del capoluogo scelti.

Ma non è ancora tutto. La Puglia, più precisamente Bari, Taranto e il Salento, sarà protagonista anche sul grande schermo. La regione farà infatti da set a “Stolen girl” il prossimo film diretto da James Kent e scritto da Rebecca Pollock e Kas Graham, ispirato ad una storia vera. Un thriller che avrà per protagonisti due attori di prestigio come Scott Eastwood, figlio dell’attore americano Clint Eastwood, e Kate Beckinsale attrice inglese protagonista di Pearl Harbor e Total Recall – Atto di forza (2012).

La produzione audiovisiva in Puglia e a Bari si presenta ormai sotto forma di industria creativa, capace di generare significativi impatti economici e occupazionali e anche come importante motore di promozione turistica. Si hanno, quindi, effetti importanti sul territorio per le tante location utilizzate, per le numerose produzioni attratte in Puglia, per l’impatto economico sul territorio, diffuso e distribuito in tutta la regione e per il contributo all’immagine della Puglia e di Bari nel mondo.

“Cinema e Tv – chiarisce infatti Ivan Giuliani, fondatore di Bariexperience.com –   si confermano driver strategici per l’immagine del nostro territorio dal momento che il ritorno di Lolita ha innescato puntualmente anche un forte ritorno di interesse per la nostra città e i dintorni. Tornano “Le indagini di Lolita Lobosco” e con loro anche quella pratica consolidata, ormai popolare, che porta a cercare informazioni online e in tempo reale su ciò che viene mostrato in Tv. Si chiama ‘second screen’ ed è quello che accade puntualmente quando Lolita torna nelle case degli italiani, con diverse centinaia di utenti alla ricerca delle location prima, durante e dopo la fiction di Rai1.

Un fenomeno il ‘secondo schermo’ – continua l’imprenditore –  che ha fatto registrare ancora una volta un picco improvviso di visite sulle pagine del blog barese BariExperience.com. Tra gli argomenti ricercati spiccano non solo panorami e sfondi delle scene, ma anche possibili tour da fare a Bari, la famosa collana di Lolita e soprattutto il cibo, con gli spaghetti all’assassina in prima linea (non a caso erano usciti sul piccolo schermo poco dopo l’inizio del film). Inequivocabili segnali di quanto il ritorno della nota serie televisiva riesca ogni volta ad innescare un’attrazione ‘fatale’ per il territorio, tanto da spronare tantissimi italiani a consultare il web per approfondire le attrazioni mostrate in TV proprio durante la fascia oraria della seguitissima fiction di RAI1

Ma l’aspetto da segnalare – chiarisce ancora Giuliani – è soprattutto il legame molto ravvicinato tra Tv e web, perché mentre il primo mezzo accende i riflettori sul territorio il secondo ne raccoglie gli effetti online, talvolta tangibili e misurabili, non solo durante ma anche dopo il successo, come in questo caso, di una fiction. Ed è proprio il risultato di questo binomio ad innescare il fenomeno del cineturismo, con il telespettatore che diventa contestualmente utente attraverso i motori di ricerca e poi turista quando arriva in loco.

Un meccanismo istintivo e naturale – conclude – che deve aiutarci a comprendere le potenzialità del cineturismo e la necessità di mettere in campo azioni collaterali in grado di alimentarlo. Alcune nuove richieste di informazioni pervenute online alla Confguide di Bari per il tour ispirato ai luoghi di Lolita, e promosso attraverso BariExperience.com, conferma una tendenza in crescita e destinata ad essere sempre più attenzionata in concomitanza all’ascesa del digital”.

(foto Instagram Luisa Ranieri)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024