DOMENICA, 24 NOVEMBRE 2024
77,463 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,463 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Al via il nuovo piano anti-Xylella: le pratiche utilizzate in Puglia

I dettagli

Pubblicato da: redazione | Sab, 23 Marzo 2024 - 19:20

Al via il Piano anti Xylella con trattori, decespugliatori, trinciatrici, per dare battaglia all’insetto vettore della Xylella fastidiosa, la ‘sputacchina’, e contrastare l’avanzata del killer degli ulivi, salvando il patrimonio produttivo e al contempo l’ambiente e il paesaggio, ma anche contro il nuovo ceppo del virus la Xylella fastidiosa fastidiosa che colpisce i vigneti, i mandorli, gli alberi da frutto, per cui serve l’impegno di tutti, degli agricoltori ma anche degli enti pubblici. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, alla luce della circolare dell’Osservatorio fitosanitario regionale sugli obblighi di lavorazione dei terreni nei comuni in area delimitata con altitudine fino ai 200 metri sul livello del mare dal 22 marzo fino al 10 aprile, ricordando che le pubbliche amministrazioni hanno anche la possibilità di avvalersi della Legge di Orientamento per affidare le lavorazioni nelle aree pubbliche e demaniali alle imprese agricole che hanno mezzi e conoscenze del territorio tali da agire tempestivamente e efficacemente sul territorio. Nelle pratiche di prevenzione come le lavorazioni artificiali contro la ‘sputacchina’, il vettore allo stadio giovanile, o le misure fitosanitarie contro l’insetto adulto, sono coinvolti – precisa Coldiretti Puglia – anche i Comuni pugliesi e agli enti pubblici come Consorzi di Bonifica, ANAS , Demanio, che devono pulire campi abbandonati, strade e cigli stradali pubblici e demaniali incolti e pieni dei famigerati sputi dell’insetto vettore ‘sputacchina’ che inoculando la malattia è responsabile dell’avanzata inarrestabile della Xylella fastidiosa.

Pratiche di prevenzione meccanica e fitosanitaria, monitoraggi delle piante non solo visivi  e dell’insetto vettore ‘la sputacchina’, campionamenti ed espianti in caso di ulivi infetti, nuovi strumenti per la individuazione precoce di nuovi focolai, considerato che non esiste ancora una cura per la batteriosi, sono – conclude Coldiretti Puglia – l’unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L’efficacia e sistematicità – conclude Coldiretti Puglia – sono garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe e non vanno messe in alcun modo in discussione. È obbligatorio eseguire le lavorazioni superficiali dei terreni:

AREA DELIMITATA A XYLELLA FASTIDIOSA PAUCA

Carosino, Carovigno, Cellamare, Faggiano, Fasano, Grottaglie, Leporano, Massafra, Mola di Bari, Monopoli, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Noicattaro, Ostuni, Palagianello, Palagiano, Polignano, Pulsano, Roccaforzata, Rutigliano, San Giorgio Ionico, Statte, Taranto.

AREA DELIMITATA A XYLELLA FASTIDIOSA FASTIDIOSA

A seguito del caso di infezione da Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer rinvenuto nei mandorli in agro di Triggiano: Triggiano, Bari, Noicattaro, Capurso.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

I sette fatti più importanti a...

Futuro incerto per gli store Benetton a Bari. L'odissea di Simone...
- 24 Novembre 2024

In Italia crescono i reati contro...

Crescono i reati contro i minori, è quanto emerso dal rapporto...
- 23 Novembre 2024

Resistenza agli antibiotici, in Italia i...

In Italia il fenomeno della resistenza agli antibiotici rimane preoccupante, ma...
- 23 Novembre 2024

Bari – Cittadella : la storia....

(Di Nicola Lucarelli)  Non si è ancora placato l'eco della conferenza...
- 23 Novembre 2024