“Il Movimento 5 Stelle di Bari non accetta lezioni di moralità da nessuno e specialmente da chi si ricorda ora che il tema legalità è prioritario all’interno della massima assise cittadina e lo fa esclusivamente per speculazione politica”. Lo scrivono in una nota, in risposta anche al sottosegretario Marcello Gemmato, i consiglieri dei Cinque Stelle in Comune: Antonello Delle Fontane, Italo Carelli e Alessandra Simone.
“Non siamo affetti dal “Moralismo ad orologeria”, come Lega Nord e Fratelli d’Italia, che oggi vogliono trattare in Aula Dalfino un argomento che non ha ancora raggiunto la chiusura dell’indagine da parte della Magistratura. In merito all’inchiesta “Codice Interno”, che sta facendo emergere criticità della società Amtab, ci preme evidenziare che in questi cinque anni, quando si è parlato di Amtab, nelle commissioni e nei consigli comunali, abbiamo sempre evidenziato i rapporti tesi con i sindacati, i disallineamenti di bilancio, le consulenze esterne, le assunzioni degli interinali, il livello di sicurezza nell’officina e sui bus, gli affidamenti diretti, la mancanza di un albo pretorio, fino a chiedere ogni volta in Consiglio Comunale l’azzeramento dei vertici per una gestione al limite del fallimento – continua la nota – Il tema Legalità, altresì ritornato in auge dopo gli arresti del 26 Febbraio scorso, per il Movimento 5 Stelle è stato prioritario dibattito già prima del nostro insediamento quando, all’esito delle votazioni di Giugno 2019, durante la manifestazione “Liberi di Votare” abbiamo fatto firmare un impegno a tutte le forze politiche (sindaco Decaro compreso) per costituire il “Tavolo della Legalità” con il fine di attuare una serie di attività volte a facilitare le segnalazioni e le denunce da parte di cittadini e a impostare una campagna di sensibilizzazione permanente che avesse come scopo principale il far comprendere agli elettori che il voto di scambio, in tutte le sue forme più o meno esplicite, non fosse la normalità, ma un reato e un cancro per la nostra democrazia”.
“Durante questi 5 anni in opposizione il Movimento 5 Stelle ha presentato per ben due volte un Ordine del giorno per attuare il “Tavolo Delle Legalità”, come da impegni presi dallo stesso Sindaco Decaro nella manifestazione di Giugno 2019, in entrambe le volte sono stati bocciati dal Consiglio Comunale – conclude la nota- A Settembre scorso abbiamo presentato al Sindaco Decaro un’agenda programmatica di punti da attuare entro fine mandato, il primo punto era proprio sulla Legalità e Trasparenza e in quella circostanza il Sindaco Decaro ha dato il suo impegno ad attuare quello che noi Cinquestelle definiamo appunto “Tavolo Della Legalità”. Il Movimento 5 Stelle non è per la legalità e la trasparenza a giorni alterni o quando c’è convenienza politica, lo è sempre, anche quando esserlo ci è costato qualche saluto in meno. Dal Centro Destra, ci piacerebbe sapere in questi anni prima d’ora quali atti ha portato in Consiglio Comunale in favore della legalità e della trasparenza”.