È dedicata a due grandi registi recentemente scomparsi, Giuliano Montaldo e Paolo Taviani, l’edizione 2024 del Bif&st che sotto la direzione del suo ideatore, Felice Laudadio, dal 16 al 23 marzo porterà sul palcoscenico del Petruzzelli di Bari e di altri tre storici teatri cittadini otto film in anteprima mondiale, 12 pellicole in concorso nel ‘panorama internazionale’ (per tre premi), e un tributo a Marco Bellocchio. In totale, oltre 130 eventi in otto giorni tra proiezioni, lezioni di cinema, incontri e conferenze. “Montaldo e Taviani sono stati grandi amici e frequentatori di questo festival”, ha sottolineato oggi Laudadio annunciando questo supplemento di programma rispetto a quanto già annunciato, che prevede anche “un grande tributo a Marco Bellocchio” che sarà presente con la proiezione di 17 suoi film e che parteciperà ad incontri e dibattiti col pubblico chiudendo anche il festival con un incontro con lo storico e intellettuale Luciano Canfora il 23 marzo al Petruzzelli.
Incontrando oggi la stampa insieme con la presidente di Apulia Film commission, Annamaria Tosto, Laudadio si è detto soddisfatto di questa nuova edizione del Bif&st “che si è imposto come il terzo-quarto festival italiano, anche se – ha sottolineato – abbiamo fatto un lavoro pazzesco perché abbiamo potuto avere certezza del budget solo il 22 gennaio scorso, con l’approvazione della relativa delibera della giunta regionale, quindi solo due mesi fa”. “Questo ha comportato, da parte del Bif&st e dell’Apulia film commission che da sempre sostiene il festival, uno sforzo disumano – ha aggiunto – perché un festival così si comincia ad organizzare da un anno prima per prenotare i film in anteprima, e almeno sette mesi prima per avvertire e programmare le date degli artisti che partecipano e vengono premiati”. Un appunto stemperato dalla presidente di Afc, Annamaria Tosto che ha sottolineato che “ci sono difficoltà, ma alla fine ce la si fa sempre. È sempre un problema iniziale partire, ma poi si parte e ci si riesce perché – ha detto – c’è una grande volontà soprattutto da parte della Regione di sostenere questo che è stato e sarà un evento fondamentale per la regione e per la città di Bari in particolare”. “Apulia film commission ha sempre affiancato il festival – ha detto ancora – quest’anno il programma è ricchissimo, esiste una serie di novità, in particolare c’è la sezione che ha voluto il direttore artistico Laudadio su cinema e scienza e aerospazio, ‘Polvere di stelle’ e si tratta veramente di uno spazio su futuro”. Tra i tributi ci sarà anche quello per i 120 anni della della più antica casa di produzione italiana, la Titanus, con la proiezione delle Quattro giornate di Napoli con Gian Maria Volonté, diretto da Nanni Loy, nell’edizione restaurata. Il festival è presieduto dal regista Volker Schlöndorff e ha come presidenti onorari Ettore Scola e Margarethe von Trotta.