Dall’asportazione totale dell’asfalto su tutti i viali interni sostituita da una pavimentazione con elevata capacità drenante, alle panchine di legno. Rendering a pioggia e un sogno che è rimasto lì. Piazza Umberto era pronta “a rifarsi il look” come hanno scritto i giornali locali. Peccato che i lavori che dovevano iniziare un anno fa, sono al palo. Il progetto in compenso è stato discusso e approvato. La giunta comunale lo ha approvato, infatti, nel 2022. C’erano anche le risorse (che in realtà ci sono ancora): 4 milioni di euro. Sul progetto, scritto nero su bianco, è prevista la rimozione dell’asfalto che ricopre i viali per essere sostituito con una pavimentazione drenante in pietra calcarea. E’ predisposto anche un sistema di raccolta delle acque e spostata l’attuale area ludica in prossimità del blocco servizi, anch’esso oggetto di un intervento di riqualificazione, nei pressi del quale sarà allargato il marciapiede in modo da poter aumentare lo spazio a disposizione dei bambini.
Il chiosco attualmente presente, secondo il progetto, sarà accorpato al blocco servizi in modo da creare un luogo idoneo ad ospitare attività commerciali al servizio degli cittadini. È prevista, inoltre, l’installazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione, con nuovi corpi illuminanti e geometrie ispirate alle installazioni utilizzate in passato, e di nuove panchine con schienale in materiale ligneo e struttura in ghisa. Saranno anche piantumati nuovi alberi e mascherati tutti i vani tecnici relativi agli impianti presenti al fine di minimizzarne l’impatto visivo. Infine, tutte le attività commerciali presenti sulla piazza saranno confermate. Il progetto è già stato anche sottoposto alla valutazione della Sovrintendenza alla quale spetta anche scegliere tra varie opzioni i modelli delle panchine e dei corpi illuminanti proprio per far sì che vengano rispettate le caratteristiche storiche della piazza.
Insomma, un progetto da sogno. Uno di quelli che di fatto è stato sfrattato dal Pnrr, i cui cantieri necessitano velocità per non perdere le risorse. “Per il momento è tutto fermo – dichiara a Borderline24 Lorenzo Scarcelli, presidente del Comitato di piazza Umberto che di fiato ed energia ne impiega ormai da anni per una piazza che pace non trova e che al momento è sfregiata da tossici e da spacciatori. Uno spazio negato alla città e che ogni giorno è teatro di episodi di vandalismo e di reati sotto gli occhi di tutti. “Dovremo aspettare la prossima amministrazione e sperare che le lungaggini burocratiche possano essere risolte”. Eppure a settembre del 2021 Giuseppe Galasso, allora assessore ai lavori pubblici aveva dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di arrivare alla pubblicazione della gara per l’indizione dei lavori entro la fine dell’anno e rigenerare uno spazio pubblico fondamentale per la città avviando le lavorazioni nel 2023”. Di quello spazio oggi neanche l’ombra: la speranza è che la nuova piazza Umberto non resti un rendering chiuso in un cassetto. Uno dei tanti.