Lasciano l’amaro in bocca le parole di una mamma di una delle 15enni aggredite sabato sera nel centro della città: sua figlia è stata vittima di un aggressione sabato sera, “senza alcun motivo e nell’indifferenza della gente che ha voltato, ancora una volta, lo sguardo”. Rosanna (nome di fantasia) è ancora molto scossa e racconta di una “attacco improvviso e non motivato. Botte date solo per divertimento e per trascorrere la serata”. Si tratta dell’ennesima aggressione a danno di ragazze a Bari, nella zona della città vecchia. E il tutto ha ancora più dell’incredibile soprattutto se si pensa che le “bulle”, questa volta, erano donne.
La violenza è stata consumata in pieno centro. In piazza del Ferrarese: erano circa le 20,30 di sabato scorso quando la ragazza passeggiava con quattro sue amiche. Erano lì per trascorrere qualche ora lieta. Escono di rado e volevano svagarsi un po’, “sono brave ragazze frequentano chi il Socrate altre il Fermi. Ragazzine trai 14 e i 15 anni. E’ successo tutto in un attimo. Sono state accerchiate e due delle sue amiche hanno subito violenze fisiche. Le hanno tirato i capelli. Una è caduta e continuavano ad infierire su di lei trascinandola per la testa. Tanto che che la ragazza ha al momento escoriazioni e lividi sulla schiena. Mia figlia, rimasta illesa, ha avuto tanta paura. Chi le ha aggredite, come già detto, era donna. “Un gruppo folto di ragazzine più piccole di mia figlia, quindi per lo più tra i 12 e 13 anni”. Per mia figlia sembrava di “essere un film per quanto tutto le sembrava assurdo”
“Ora ci divertiamo un po’” la frase che ricorda la giovane prima dell’aggressione. Non resta che dimenticare. O almeno tentarci. La denuncia è già stata presentata alle forze dell’ordine. “Ma – racconta la mamma – quello che più mi ferisce è che tra tanta gente, era come se mia figlia fosse sola . Dovrei non farla uscire più, perché alternative non ci sono”. (foto repertorio)