“Di fronte all’appello del senatore Gasparri è difficile stabilire cosa sia più grave tra l’evidente difficoltà di comprensione delle responsabilità politiche nella maxioperazione di Bari e la richiesta di scioglimento di un’amministrazione comunale che non ha nulla a che vedere con quei fatti, come ha voluto ribadire proprio ieri in conferenza stampa il Procuratore Rossi che, anzi, ha dato atto al sindaco Decaro di aver compiuto grandi sforzi in questi anni per combattere la presenza delle organizzazioni criminali sul territorio”. E’ quanto dichiarano in una nota i deputati pugliesi del Pd Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, in risposta al senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
“In queste ore il centrodestra – spiegano i deputati del Pd – sta reagendo alla notizia di quelle indagini dando il peggio di sé. Persino Gasparri ora tenta di rovesciare la realtà dei fatti. Per quanto stiano cercando in tutti i modi di nasconderlo, i gravissimi fatti emersi dall’inchiesta riguardano solo e soltanto soggetti candidati nelle liste del centrodestra alle ultime elezioni amministrative”. “Dopo i manganelli di Pisa – concludono Pagano, Stefanazzi e Lacarra – vedremo chiedere lo scioglimento di tutti i comuni amministrati dal centrosinistra? È questa la prossima mossa che dobbiamo aspettarci dal Governo Meloni?”.