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Bari, polemiche per la viabilità a Palese: al via raccolta firme

Tante le segnalazioni, sia per via Nisio e via Mitolo (dove si è consumato l'ennesimo incidente), sia per via Francesco Speranza

Pubblicato da: Francesca Emilio | Ven, 23 Febbraio 2024 - 17:01

Non c’è pace per i residenti di Palese alle prese con diverse problematiche relative alla viabilità. Negli scorsi giorni, in seguito all’ennesimo incidente consumatosi su via Mitolo si è tornato infatti a parlare di uno degli incroci che, secondo i residenti, è tra i “più pericolosi” del quartiere. Nel corso degli anni infatti, sono moltissimi gli incidenti che si sono verificati su quel tratto, ragion per cui sono stati richiesti interventi di vario tipo, tra questi l’idea di creare una rotatoria, ma anche quella di installare un semaforo, sia su quel tratto specifico, sia su quello che si interseca con l’uscita e l’ingresso in tangenziale. Negli anni però, le richieste dei cittadini sono rimaste inascoltate, a parte l’installazione di una videocamera su via Mitolo che permette di ricostruire l’esatta dinamica dei sinistri, ma non di arginare il fenomeno.

In seguito all’ennesimo incidente verificatosi nella giornata di ieri, 22 febbraio, si è fatta più forte però la necessità da parte dei cittadini di mobilitarsi con modalità diverse. Proprio per questa ragione, è stato dato il via ad una raccolta firme con l’intento di richiedere l’installazione di due semafori, uno in via Mitolo e uno in via Nisio. “Chiediamo – si legge nella nota allegata alla petizione, avviata da Eugenio Lombardi – che venga installato un semaforo ad uno degli incroci più pericolosi di Palese, dove due stop (il primo su via Mitolo e il secondo sul fronte opposto giungendo all’incrocio dalla tangenziale direzione nord), spesso non rispettati, causano con sconcertante frequenza incidenti anche molto gravi. Abbiamo inutilmente da anni chiesto ad esponenti delle Amministrazioni municipale e comunale di intervenire a salvaguardia di una cittadinanza costretta ad assistere ad un crescente disinteresse per la comunità e a comportamenti che andrebbero molto più controllati e pesantemente sanzionati: auto sempre più spesso parcheggiate sui marciapiedi di via Diaz o ai suoi incroci, sulle strisce pedonali, davanti agli scivoli per disabili o ai cancelli condominiali e, anche questo ormai con crescente frequenza, il mancato rispetto del semaforo all’incrocio di via Diaz con via Duca d’Aosta: cosa si aspetta per dedicare a Palese quell’attenzione fino ad oggi ricevuta solo a parole? Un morto annunciato? Costa davvero tanto comportarsi da amministratori coscienti e dare immediato riscontro alle denunce fino ad oggi inutilmente presentate?” – conclude.

Sul tema sono intervenuti anche gli esponenti di Fratelli d’Italia del Municipio 5 che nel giugno 2023, constatata la pericolosità del tratto, avevano presentato un’istanza per richiedere uno studio di fattibilità per la realizzazione di una rotatoria, in particolare, tra via Nisio e la traversa 10 di via Nazionale. “Un tratto di strada – spiegano – sul quale va trovata soluzione immediata. Come Fratelli d’Italia – Municipio V di Bari a giugno 2023 abbiamo presentato istanza per richiedere studio di fattibilità per la realizzazione di una rotatoria tra via Nisio e Traversa al n.10 di via Nazionale. Un incrocio ugualmente pericoloso. Dall’amministrazione comunale nessuna risposta. Per l’incrocio tra via Nisio e via Mitolo, abbiamo più volte proposto l’installazione di un semaforo. Non ci sono infatti, a detta dei tecnici, spazi adeguati per la realizzazione di una rotatoria. Chiediamo una soluzione al più presto. Le strade vanno rese sicure. L’Amministrazione investa i soldi dei contribuenti per questo, è la priorità” – concludono.

Non solo via Mitolo e via Nisio, tantissime le polemiche relative a via Francesco Speranza che, a detta dei cittadini, così come già evidenziato in un articolo pubblicato su Borderline24, in seguito ai lavori è diventata maggiormente pericolosa. Al centro delle polemiche non solo la pista ciclabile e i parcheggi “concepiti male”, ma anche le rampe di immissione e uscita (foto in basso). “Gentilissimo presidente Vincenzo Brandi – scrive un cittadino –  auspico un suo sollecito intervento per fare posizionare uno specchio in corrispondenza della rampa di uscita numero 4 della S.P.91 bis su via Speranza in quanto, dopo i recenti restringimenti di carreggiata, è diventata di estrema pericolosità  ed è praticamente impossibile guardare chi arriva da sinistra. N.B – evidenzia infine ironizzando sulla mole di specchietti posizionati a ridosso delle uscite dalle case dei privati –  uno specchio più grande di quegli otto posizionati lungo i 100 metri di pista ciclabile in corrispondenza dei passi carrabili condominiali” – conclude.

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