Una performance tra parole e danza firmata Roberto Zappalà e un magico appuntamento dedicato alle famiglie nel week-end al Teatro Kismet. La Stagione 2023.24 ‘Bagliori’, a cura di Teresa Ludovico per Teatri di Bari, prosegue il 24 e 25 febbraio con due spettacoli dedicati a un pubblico eterogeneo. Sabato 24 febbraio alle ore 21 in scena Kristo. Quadri di dubbia saggezza, Scenario Pubblico di cui il coreografo Roberto Zappalà – direttore artistico della Compagnia Zappalà Danza che da oltre 30 anni corre e racconta, come nessun altro, un sud vivo e vibrante – cura la regia e i linguaggi del corpo. Massimo Trombetta si muove sul palcoscenico, in una performance corale in cui è accompagnato da 11 donne, interpretando un “uomo che si crede Cristo, un uomo che finge di essere Cristo, un povero cristo… Un uomo dotato di autoironia e di dubbi, un poco smemorato e anche vanitoso, che forse soffre di un disturbo di personalità multipla”.
Una performance dove l’interprete interagisce con l’ambiente che lo circonda, utilizzando e distruggendo gli oggetti presenti, trasfigurati nella loro quotidianità. Nella nuova creazione di Roberto Zappalà non si accenna alla più grande storia mai raccontata, dal titolo del film di George Stevens, né si vuole aggiungere alcuna, per quanto piccola, nota a margine all’assordante rumore audio/video che più di duemila anni hanno prodotto sull’argomento. “Il corpo e la ‘carne’ del performer e i testi proferiti – spiega il regista – sono la chiave di volta che regge e sospinge la creazione. Il performer scelto non recita, ma reagisce; le parole sono una conseguenza di quello che il suo corpo attua in scena. Immagini e suoni accompagnati da parole che non sono (tranne in un caso) quelle dei vangeli”.
Domenica 25 febbraio alle 18 è la volta di Streghe, nel nuovo appuntamento della Stagione famiglie a teatro, dedicato a un pubblico a partire da 3 anni. Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti sono le interpreti di una storia in cui l’impossibile accade, condividendo il palco con i pupazzi realizzati da Ilaria Comisso. Un gioco tra una nonna e un bambino, che diventa realtà nello spettacolo liberamente ispirato all’opera letteraria di R. Dahl che attraverso il teatro di narrazione e quello di figura guarda all’impossibile, ed esplora alcune tematiche fondamentali dell’infanzia: l’incontro con le paure, il loro riconoscimento e la possibilità di superarle, di trovare soluzioni e farsi coraggio; ma anche la forza del fare, l’istinto del creare, il diventare grandi sapendosi trasformare, accettandosi e diventando, perché no, dei piccoli eroi. Sabato 24 febbraio si rinnova l’appuntamento con Lo Spettatore critico: gli artisti incontreranno nel foyer il pubblico insieme alla direttrice artistica di Teatri di Bari, Teresa Ludovico. La Stagione ‘Bagliori’ del Teatro Kismet è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari.