A Bari è iniziata l’era Iachini. Il neo tecnico biancorosso è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa che ha visto anche la partecipazione del presidente Luigi De Laurentiis e del Ds Ciro Polito. “Dopo tre sedute d’allenamento ho già perso la voce – ha esordito così Beppe Iachini – ma è mia premura ringraziare il presidente De Laurentiis e il Ds Polito che mi hanno fortemente voluto per avviare un nuovo percorso. Ho accettato perché sono consapevole d’essere giunto in una piazza che può programmare un percorso da serie A, ma anche perché mio nonno era tifoso del Bari perché nato nel capoluogo pugliese. Non mi aspettavo tanto entusiasmo al mio arrivo e sono convinto che i tifosi ci saranno vicini perché, per raggiungere dei risultati, bisogna remare tutti nella stessa direzione”.
Iachini si è poi soffermato su questioni meramente tecnico-tattiche: “In questi tre giorni di lavoro abbiamo messo a fuoco determinati concetti tattici. Ho delle idee, poi sarà il campo a farmi capire cosa recepirà la squadra. Le squadre che alleno devono essere organizzate e devono scendere in campo sapendo cosa fare. Cercherò di capire, quanto prima, quale sia il ‘vestito migliore’ per questa squadra. I ragazzi li ho trovati un po’ abbattuti, ma col mio atteggiamento negli allenamenti, sto cercando di far capire loro con quale spirito devono affrontare i giorni che conducono alla partita. Sono aperto a tutte le situazioni tattiche pur con le mie idee, ma le mie devono essere squadre “elastiche” che devono saper passare da una situazione all’altra”. Intanto domani è nuovamente campionato con il Bari che affronterà il Lecco al ‘San Nicola”: “Il Lecco è una buona squadra, l’ho vista diverse volte. Durante il mercato di gennaio hanno cambiato tanto, ma dobbiamo pensare di dover giocare contro l’Inter” – ha concluso Iachini.
Foto Ssc Bari