SABATO, 05 OTTOBRE 2024
76,337 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
76,337 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Pediatrico, giochi per vincere la paura degli aghi

La scopo è anche quello di ridurre gli anestetisti

Pubblicato da: redazione | Lun, 5 Febbraio 2024 - 10:48

Calmare alieni impazziti nel metaverso o combattere cellule nemiche che si aggirano nel corpo umano puntandoli con lo sguardo attraverso un visore di realtà virtuale e dimenticando così di essere in una sala operatoria per il posizionamento di un accesso venoso. La sperimentazione è in corso all’ospedale Giovanni XXIII di Bari e i risultati sono incoraggianti.  “Abbiamo verificato che questa modalità aiuta i bambini a vincere la paura degli aghi, a gestire meglio l’ansia di un intervento e ci permette anche di evitare o ridurre l’impiego di farmaci per sedare o addormentare i piccoli pazienti”, spiega la dottoressa Maria Luigia Lasorella, dirigente medico in anestesia e rianimazione al Giovanni XXIII.

Nel sistema in corso di sperimentazione a Bari ci sono due modalità disponibili per evitare la sedazione profonda, necessaria durante interventi di accesso vascolare, che per i bambini possono risultare lunghi e dolorosi. Un programma che attraverso esercizi guidati di respirazione produce una sorta di ipnosi clinica e una modalità di gioco che distrae il bambino permettendo agli anestesisti di operare. “Abbiamo addormentato un bambino autistico che quando si è svegliato nella sua stanza voleva finire il gioco – racconta la dottoressa Lasorella – in un altro caso siamo riusciti a ridurre di un terzo l’impiego di farmaci sedativi per condurre un piccolo intervento evitando la sedazione profonda”. “Stiamo riscontrando dei benefici in linea con quella che è la letteratura nell’uso della realtà virtuale in preparazione di un intervento chirurgico nei pazienti adulti. La distrazione nel paziente pediatrico è d’ausilio nel ridurre l’ansia preoperatoria dell’intera famiglia ma richiede personale dedicato e tempi di preparazione che spesso non abbiamo. La realtà virtuale utilizzando programmi di ipnosi clinica e videogiochi è uno strumento rapido che non richiede personale aggiuntivo e consente ai piccoli di scoprire che distraendosi dolori come quello dell’agopuntura sono facilmente superabili giocando”, conclude la dottoressa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Da oggi al 7 ottobre a...

Dal 4 al 7 ottobre 2024, nella cornice del Parco 2...
- 5 Ottobre 2024

In auto con oltre 6 chili...

Nella tarda mattinata del 02.10.2024 la Polizia di Stato ha arrestato...
- 5 Ottobre 2024

Bari, pendolari ancora senza tregua: “Ogni...

Non c'è pace per i pendolari del capoluogo pugliese, prosegue infatti...
- 5 Ottobre 2024

La definì “neonazista”, Meloni ritira querela...

La rimessione della querela della premier Giorgia Meloni è arrivata tre...
- 4 Ottobre 2024