“Per una settimana ho fotografato un topo morto davanti ad un’attività commerciale in via Crisanzio, oggi quel topo era ancora lì”. A denunciarlo a Borderline24 è Luca Bratta, rappresentante del comitato cittadini per il Municipio 1 che, anche sui social, supportato dall’ausilio di Sergio Fanelli, ha voluto testimoniare l’accaduto allegando le foto effettuate ogni giorno, nello stesso punto, per una settimana.
“Questo è quello che sta accadendo ormai da anni nella nostra città – ha evidenziato – questa mattina abbiamo fatto l’ennesima fotografia. Non è cambiato nulla. Qui nessuno pulisce per strada. Il menefreghismo dei nostri amministratori regna sovrano ma, la cosa più ridicola è che gli stessi si autoproclamano come supereroi della nostra città. Da tempo pensano solo alla propria sponsorizzazione con un unico obbiettivo, la poltrona rossa. Per sei giorni ho fotografato un topo morto davanti ad una attività commerciale in via Crisanzio. Tutto questo è normale? Se si guarda sul sito Amiu Bari risulta che lo spazzamento meccanizzato o manuale in questa via avviene 6 giorni su 7…complimenti” – ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle di Sergio Fanelli. “La situazione di Bari è ormai sotto gli occhi di tutti, ma se ci focalizziamo su questo problema specifico ci lascia ulteriormente basiti e arrabbiati, non solo noi, ma anche i cittadini” – conclude.
Un allarme relativo alla presenza dei topi era stato lanciato solo qualche giorno fa, nel quartiere Libertà. Ma non si tratta di un caso isolato, non solo per la presenza dei topi, segnalati in più punti della città, anche a Pane e Pomodoro, ma anche per le condizioni in cui riversano le strade, spesso sporche con bidoni che colmi per giorni.