E’ un’impresa tornare a casa per quanti abitano nel residence Fara One. Ed è presto spiegato: la rotonda realizzata dinnanzi alla Chiesa di Santa Fara non uscita sulla strada del residence. Il risultato? I tempi di percorrenza si triplicano: tre chilometri in più di una strada dissestata e spesso mal frequentata. Fara One è un residence dove vivo e lavorano oltre quattrocento utenti: un grande disagio per tutti e più volte anche palesato alle istituzioni. Ma senza grandi risultati. Il disagio è stato avvertito anche dai frati della Chiesa: molti automobilisti utilizzavano il grande parcheggio antistante per fare manovre e facilitarsi il rientro a casa. Cosa che non è stata apprezzata dai frati che si sono visti costretti a chiudere i cancelli della Chiesa.
E le “stranezze” non finiscono qui: le strisce pedonali che dovrebbero consentire l’attraversamento ai pedoni da via generale Nicola Bellomo alla chiesa di Santa Fara sono sicure quanto un gatto in tangenziale. Che si sa ha vita breve.