La Polizia Locale di Bari ha tratto in arresto una cittadina straniera trentenne responsabile del delitto di tentata estorsione nei confronti di tre diverse donne di altra nazionalità perché con violenza e minacce nei confronti di prostitute le costringeva al pagamento di una somma di denaro quale condizione per la prosecuzione dell’attività in una determinata zona.
L’arresto è avvenuto al termine di una puntuale attività di indagine degli agenti della Locale che dopo verifiche ed appostamenti in zona sono riusciti a fermare la donna in flagranza dell’atto estorsivo quando la stessa aveva percepito la somma estorta dalle vittime verso le quali da mesi usava violenza rivendicando di avere il controllo della zona e che chiunque avesse voluto prostituirsi nella zona avrebbe dovuto pagare a lei una somma di denaro mensile.
In sede di convalida dell’arresto eseguito e dell’applicazione della misura cautelare in regime di detenzione il Giudice del Tribunale di Bari ha accolto le richieste del pubblico ministero in ordine al reato del delitto di estorsione continuata e confermato la misura della custodia cautelare in carcere, ove la donna arrestata permarra’ a disposizione dell’autorità giudiziaria.