L’ennesima rimonta subita in campionato ad opera dell’Ascoli ha lasciato strascichi inevitabili nell’ambiente biancorosso. Ma la squadra di Marino ha subito l’occasione per rifarsi affrontando la Reggiana nel prossimo turno di campionato. La squadra allenata da Alessandro Nesta è reduce dal pareggio interno per 2-2 contro il Como e occupa il dodicesimo posto in classifica a due punti dai biancorossi.
Bari – Reggiana, gara valevole per la ventiduesima giornata del campionato di serie B, si giocherà domani, sabato 27 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 16.15.
L’avversario – L’Associazione Calcio Reggiana 1919, meglio nota come Reggiana, è una società calcistica italiana con sede nella città di Reggio Emilia fondata nel 1919. Rifondata nell’agosto del 2018 come Reggio Audace Football Club, ha ereditato la tradizione sportiva dell’Associazione Calcio Reggiana, estromessa al termine del campionato di Serie C 2017-2018 per motivi finanziari e successivamente sciolta, e a sua volta creazione del lodo Petrucci. Vanta la 42ª migliore tradizione sportiva in Italia: inoltre occupa la 59ª posizione nella classifica perpetua della Serie A e la 23ª in quella della Serie B. Anche nota col soprannome di Regia, ha per colore sociale il granata, gioca le partite casalinghe al Mapei Stadium – Città del Tricolore. Promossa per la prima volta nella massima serie italiana (a gironi) nella stagione 1920-1921, conta in questa categoria 7 apparizioni, l’ultima delle quali nella stagione 1996-1997, annoverando come miglior piazzamento il 14º posto della stagione 1993-1994. A livello nazionale, nel suo palmarès la società vanta un campionato di Serie B e uno di Serie C a girone unico, nonché una Supercoppa di Serie C2.
I precedenti tra Bari e Reggiana sono 31 e il bilancio è in perfetta parità con 11 vittorie biancorosse, 9 pareggi e 11 affermazioni granata. In terra pugliese si sono disputati 14 incontri e i galletti hanno avuto la meglio in 10 occasioni, 3 sono stati i pareggi e solo 1 vittoria degli emiliani. La vittoria più larga del Bari sulla Reggiana risale al campionato 1967/68: i biancorossi si imposero per 4-0 grazie alle reti di Mujesan, De Nardi e una doppietta di Galletti.
Doppi ex della sfida: Igor Protti, Roberto Goretti, Sandro Tovalieri, Daniele Sciaudone, Massimiliano Tangorra, Angelo Carbone, Pietro Parente, Adriano Montalto, Gianni Seghedoni, Karim Laribi, Marco Romizi, Daniele De Vezze, Luca Siligardi, Francesco Pedone, Costante Tivelli, Alessandro Parisi, Claudio Correnti, Franco Galletti, Innocenzo Donina, Marcello Montanari, Angelo Terracenere, Marcello Tentorio, Agostino De Nardi, Davide Dionigi, Italo Florio, Filippo Antonelli Agomeri, Luciano Gariboldi, Luigi Sardei, Gianluca Sordo, Luigi Buglioni, Nello Orlandi, Alberto Bonaretti, Gabriele Grossi, Bruno Fantini, Alessandro Sgrigna, Riccardo Allegretti, Vittorio Calvani, Attilio Gregori, Paolo Annoni e Lidio Maietti. Ex del match: Riccardo Fiamozzi nella Reggiana. Allenatori che hanno guidato entrambe le compagini: János Vanicsek, Lauro Toneatto e Attilio Perotti
I TECNICI – Alla vigilia del match, in casa Bari, ha parlato il tecnico Pasquale Marino: “La Reggiana è una squadra abile nell’impostazione da dietro perchè hanno i 3 difensori centrali abili nel palleggio. Sfruttano molto bene i due trequartisti dietro l’unica punta con gli esterni che giocano molto alti: se li facciamo ragionare troppo, potrebbero metterci in difficoltà con il loro possesso palla. Dobbiamo essere aggressivi e sfruttare gli spazi che riusciremo a crearci”. Marino è tornato sulla rimonta subita nella gara di Ascoli: “Le vere rimonte sono quelle subite contro l’Ascoli e Feralpisalò: negli altri casi, avendo avuto solo una rete di vantaggio, direi che fanno parte del gioco. Per quanto riguarda i cambi, bisogna analizzare i dati e questi ci dicono che, nei primi 20 minuti della ripresa, abbiamo fatto un possesso di palla del 70%, e abbiamo subito pochissime occasioni da rete. Nella partita precedente ho fatto lo stesso cambio e abbiamo preso un palo e segnato il terzo gol. Dobbiamo crescere in tante altre cose, perchè quando ci muoviamo con tempi e modi giusti, mettiamo in difficoltà qualunque avversario”. “Sono soddisfatto dell’organico che ho a disposizione perchè sono arrivate le prime scelte. Se dovessi riuscire a portare il Bari in serie A, poi potrei anche smettere: sarebbe il massimo perchè il Bari è tra le società più importanti che ho allenato”.
In casa Reggiana, ha parlato il tecnico Alessandro Nesta: “Sarà un Bari diverso rispetto a quello della gara d’andata. I biancorossi hanno cambiato molto, specialmente in attacco e si sono rinforzati con qualche pezzo da 90. Hanno una mentalità offensiva e in difesa sono tosti ed esperti. Sono costruiti per raggiungere grandi obiettivi. Mister Marino l’ho affrontato quando era allo Spezia e ho avuto modo di vederlo lavorare da vicino quando svolgevo il corso per diventare allenatore: è un tecnico molto preparato”.
PROBABILI FORMAZIONI:
BARI (4-3-3): Brenno, Dorval, Vicari, Matino, Ricci, Maita, Benali, Edjouma, Kallon, Nasti, Sibilli. All.: Marino.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi, Sampirisi, Szyminski, Marcandalli, Libutti, Kabashi, Crnigoj, Pieragnolo, Antiste, Varela Djamanca, Gondo. All.: Nesta.
Arbitrerà la gara il signor Davide Di Marco della sezione di Ciampino. Gli assistenti saranno Federico Fontani della sezione di Siena e Stefano Galimberti della sezione di Seregno. Quarto ufficiale sarà Andrea Zanotti della sezione di Rimini, mentre al VAR ci sarà Francesco Meraviglia (Pistoia), coadiuvato dall’ AVAR Francesco Cosso (Reggio Calabria).
Foto Ssc Bari