Si torna a parlare di sicurezza a Bari, tema che, in data odierna è stato al centro dei riflettori non solo per la visita in città della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e lo stato di degrado delle città e delle periferie, ma anche per i recenti fatti di cronaca che, dopo gli avvenimenti di dicembre e l’escalation dei furti di auto e in appartamento hanno nuovamente fatto suonare il campanello di allarme.
Degrado urbano, periferie, baby gang, occupazione abusiva, ma anche reddito di cittadinanza. Sono solo alcuni dei temi al centro del dibattito sui quali la commissione, al fianco delle istituzioni ha intenzione di intervenire. L’obiettivo della commissione, a Bari per approfondire e proporre eventuali modalità di intervento in merito a un tema che, come evidenziato nel corso dell’incontro con il sindaco di Bari, Antonio Decaro è di carattere “generale” e non circoscritto solo ad alcune realtà.
“Abbiamo iniziato l’attività con un giro di presenza sul campo in tutte le città metropolitane italiane, siamo stati a Roma, Napoli e oggi a Bari. Il mese prossimo saremo a Catania” – hanno spiegato – l’obiettivo della nostra presenza sui territori è triplice: analisi e approfondimento della situazione delle periferie in tutta Italia con audizioni in Parlamento, interazioni con i territori e presenza sugli stessi permettendo che sia garantito un dialogo costante”.
Del capoluogo pugliese “premiano” gli aspetti di continuità legata al tema della sicurezza, ma anche alcuni progetti come quelli di negozio di vicinato. Tanti però i nodi da sciogliere, tra questi spiccano sicuramente quelli legati alle baby gang e ad una criminalità che è “autoctona” sulla quale si dovrà intervenire con progetti mirati, ma non solo. Tra i temi discussi c’è anche quello del rafforzamento della presenza dei militari. Verranno aumentati infatti i presidi dell’esercito italiano soprattutto nelle zone del centro, questione fortemente voluta anche dal sindaco Decaro nel corso dell’incontro tenutosi nel pomeriggio.
Infine, spiega la commissione, nodo cruciale la questione del reddito di cittadinanza che con la sua eliminazione ha “complicato alcune situazioni” relativi alle condizioni di povertà spesso strettamente collegate al tema della sicurezza. Il tour della commissione proseguirà anche nelle prossime ore: prima è previsto un tour a San Pio e Catino, mentre domani è previsto invece un tour nella biblioteca recentemente inaugurata al San Paolo.