In Puglia è “boom degli animali da affezione, soprattutto cani e gatti”, che sono in totale circa 700mila, ma la regione è anche colpita “dal fenomeno dell’abbandono degli animali, con un aumento del 20% nell’estate 2023”. Lo afferma in una nota Coldiretti Puglia, commentando i dati dell’Anagrafe animali d’affezione del ministero della Salute, in base ai quali in Puglia ci sono 626.204 cani, 74.627 gatti e 25 furetti registrati.
“Oltre una famiglia pugliese su tre (40%) – prosegue Coldiretti – ospita animali da compagnia, dato superiore a quello nazionale che si ferma al 33%”, con “il 62% di chi ospita animali domestici che spende mensilmente fra trenta e cento euro”. Dai dati emerge anche che “solo il 19% spende meno di trenta euro mensili, mentre – dice Coldiretti – il 15% di chi ha un animale gli dedica un budget che va da cento a più di 300 euro al mese. E c’è anche un 4% che sborsa più di 300 euro, una percentuale praticamente triplicata rispetto all’anno precedente”.
Il rovescio della medaglia è però “il business criminale legato al mercato nero che, fra allevamenti clandestini in Italia e arrivi illegali dall’estero, coinvolge oltre 400mila cuccioli per un giro d’affari da 300 milioni di euro all’anno”.