La Cisl, la Uil e il Sulpl hanno appreso della mancata remunerazione nel mese di gennaio 2024, per il personale della Polizia Locale di Bari, di tutta una serie di pagamenti ed in particolare delle attività progettuali relative ai mesi di novembre e dicembre 2023, dei servizi di Protezione Civile prestati dalle varie Colonne Mobili, nonché dell’attività di Anticontraffazione resa per l’intero anno 2023.
“Ancora una volta – si legge in una nota – pur trattandosi di pagamenti ciclici o già da tempo previsti, qualcosa nella macchina amministrativa non ha funzionato e come al solito non avremo un responsabile. A subire la peggio sarà l’ignaro dipendente della Polizia Locale di Bari che pur osservando pedissequamente, puntualmente e quotidianamente il proprio dovere si vedrà costretto a tirare a campare per chissà quanto altro tempo, senza sapere da nessuno cosa gli sarà pagato e soprattutto quando gli sarà dovuto il proprio lavoro prestato. Questa amministrazione mostra, per l’ennesima volta, scarsa sensibilità e minima considerazione nei confronti dei dipendenti della Ripartizione Municipale che nel frattempo registrano, proprio a partire da gennaio 2024, uno sconsiderato aumento degli stipendi di tutta la politica cittadina, nessuno escluso, dal sindaco all’ultimo consigliere del Comune di Bari”.