Rfi ha avviato il procedimento per la dichiarazione di pubblica utilità e ha proceduto con l’avviso a un centinaio di proprietari dei suoli da espropriare per la soppressione dei primi due passaggi a livello di Santo Spirito in viale Caravella e strada Catino. Qui sarà realizzato un sottovia carrabile e relative rampe di raccordo, nonché nuova viabilità di collegamento tra la strada Catino e corso Umberto I. Si procederà poi alla rimozione del passaggio a livello al km 644+714 della linea Foggia – Bari su via Renato Scionti, con la realizzazione di un viadotto parallelamente al canale Lamasinata di collegamento a sud con viale Europa e a nord con via Napoli. Il progetto comprende anche la sistemazione di un tratto di viale Europa con la realizzazione di due rotatorie alle estremità.
Queste opere sono propedeutiche al progetto del nodo a nord di Bari, da 750 milioni di euro con il quale si sposterà l’attuale linea ferroviaria Rfi nazionale che attualmente attraversa i centri di Santo Spirito e Palese verso l’entroterra, con l’eliminazione dei passaggi a livello. Il nuovo tracciato avrà origine a sud di Giovinazzo, all’incirca al chilometro 632 della linea Adriatica, e si estenderà per circa 11,2 chilometri, nella quasi sua interezza al di sotto del piano campagna. La nuova stazione di S. Spirito – Palese, “stazione a ponte”, sarà caratterizzata da un fabbricato viaggiatori, un parcheggio intermodale, percorsi ciclopedonali connessi alla rete esistente e spazi di verde pubblico attrezzato. Contestualmente è prevista l’esecuzione di una seconda fermata Palese – Aeroporto, nei pressi dell’aerostazione. Il nuovo tracciato sarà al servizio di tutti i quartieri del municipio V: Santo Spirito, Palese, Catino e San Pio, oltre che delle zone di Torricella e Macchie. I lavori dureranno 1850 giorni dall’affidamento.