Un’assemblea cittadina del partito “urgente”. È la richiesta effettuata dalla presidente del Pd di Bari, Titti De Simone, in seguito alla dichiarazione dell’attuale assessore allo Sport e all’Ambiente, Pietro Petruzzelli che, in una conferenza stampa convocata sul mare a San Girolamo, ha annunciato la sua corsa a sindaco di Bari in vista delle prossime elezioni.
Il nome di Petruzzelli, assieme a quello di Paola Romano, assessore alle Politiche giovanili del Comune, e di Marco Lacarra, deputato del Pd, erano già nell’aria, ma lo scorso 18 novembre erano stati congelati in seguito a indicazione del partito nazionale che aveva richiesto un nome “univoco” che potesse dunque unire la coalizione, senza dover passare dalle primarie. Da allora però, il partito, non è riuscito a trovare nessun nome. Nel frattempo però, si sono fatti avanti altri candidati, tra questi l’avvocato penalista Michele Laforgia, supportato però dalla “Convenzione” di cui fanno parte alcune associazioni assieme a Sinistra Italiana, partito fondato da Nichi Vendola. Laforgia, che ha ottenuto il consenso anche di Italia Vita, è contrario all’ipotesi delle primarie di coalizione in quanto ritiene che queste ultime possano essere “inquinate”. Tra i nomi in grado di unire le volontà del Pd ci sarebbe anche quello del capo di gabinetto del Comune di Bari, Vito Leccese, vicino all’attuale sindaco, Antonio Decaro. Si tratta però solo di indiscrezioni in uno scenario in cui, sembra essere ancora tutto in bilico, dove però, allo stesso tempo, si cerca un nome unitario che possa offrire continuità al centro sinistra, al timone per 10 anni. Anche il M5S, lavora infatti per cercare un candidato univoco.
La candidatura di Petruzzelli dunque, dovrà ora attendere l’ok dell’assemblea cittadina del Pd, la cui convocazione è attesa per le prossime ore. Secondo De Simone, nel corso dell’assemblea, dovrà essere favorita una “soluzione unitaria avvallata dal partito nazionale”. “Ritengo urgente – ha detto infine – che l’assemblea torni a discutere e a decidere apertamente e democraticamente sul percorso unitario, sull’idea e la visione di città da presentare ai cittadini per i prossimi anni”- conclude.