Nulla da fare al San Paolo, dove proseguono le problematiche con gli incivili dei rifiuti. Nel quartiere, la questione dei rifiuti sta diventando un vero e proprio “allarme”. Diversi infatti i cittadini che chiedono più controlli e, nello specifico, provvedimenti e attenzione in merito alla questione che, in alcuni casi “sembra passare inosservata” e, secondo alcuni “rende facile l’aumento dei cinghiali”, altro problema atavico del quartiere.
Le denunce si susseguono sui social, ma non solo. Basta fare un giro nel quartiere per constatare la sporcizia relativa ad alcune zone. Ma non solo, per alcuni, la problematica, riguarda anche la mancanza di educazione nel seguire le regole relative alla differenziata, che porta, in alcune giornate, ad avere un accumulo di rifiuti – esposti in orari errati – che provoca vere e proprie discariche a cielo aperto. A questo si aggiunge la problematica strettamente legata all’inciviltà e a chi abbandona i rifiuti nelle campagne o negli angoli remoti della città.
“Dobbiamo rassegnarci a vivere in una discarica? – ha evidenziato un cittadino – quelli bravi diranno che è colpa degli sporcaccioni, ma lo sappiamo tutti. Gli sporcaccioni vanno perseguiti ed educati, non servono paternali o bei discorsi, servono i fatti. C’è sporcizia ovunque, ma provvedimenti zero. Non servono chiacchiere, servono soluzioni, multe, video sorveglianza, foto trappole o qualsiasi altra soluzione. Sono stanco del menefreghismo” – ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle di tanti altri. Alcuni, in particolare, oltre a soluzioni come controlli e multe salate, chiedono l’installazione di bidoni in alcune strade “così gli incivili – spiega una residente – non butterebbero più i rifiuti dove capita”.
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