Nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio è morto Pierpaolo Colapinto, di 32 anni, originario di Mesagne (Brindisi), lavorava come cuoco in una masseria di Maruggio (Taranto).
La sera di San Silvestro, a quanto si è appreso, l’uomo stava preparando il cenone nella struttura ricettiva quando si è sentito poco bene ed è tornato nell’appartamento della fidanzata, a Manduria, dove era ospite.
E’ stata proprio la fidanzata, al rientro a casa, a trovarlo privo di sensi sul pavimento della camera da letto e a chiamare i soccorsi. A nulla, però, sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118. Colapinto aveva avvisato la fidanzata, operatrice socio sanitaria, di aver avvertito un malore e la donna si era affrettata a rientrare nell’abitazione per sincerarsi delle sue condizioni. La salma del 32enne si trova all’ospedale “Giannuzzi” di Manduria, in attesa dell’autopsia che dovrà verificare la causa esatta del decesso. Dai primi accertamenti pare che l’uomo non soffrisse di particolari patologie. Ne dà notizia l’Ansa. (Foto facebook)