Clima mite addio. Dopo le temperature clementi che ci hanno accompagnati fino a Santo Stefano sta per arrivare l’aria fredda che porterà gelo e neve sul Capodanno dal Nord al Sud della Penisola. Come riportano gli esperti di 3bmeteo «il debole fronte atlantico che transiterà su alcune delle nostre regioni centro-settentrionali giovedì 28 dicembre non lascerà il segno, ma avrà il merito di dare il via ad un graduale smantellamento dell’anticiclone. Tra il 29 dicembre e San Silvestro il flusso perturbato atlantico si abbasserà ulteriormente di latitudine e il tempo comincerà a farsi di conseguenza più dinamico, con il passaggio di una serie di fronti che coinvolgeranno parte della nostra penisola».
La perturbazione in questione potrebbe essere quindi in grado di dar luogo a precipitazioni diffuse dapprima al Nord e sulle regioni tirreniche centro-settentrionali, poi tra il 31 e Capodanno anche al Sud. Il 31 dicembre il meteo sarà instabile al Centro, specie al mattino, e via via più piovoso al Sud. Anche le temperature potrebbero subire un generale calo sotto i venti freddi e intensi in arrivo dai quadranti settentrionali. Nei giorni immediatamente successivi non è escluso un nuovo rinforzo dell’anticiclone alle latitudini europee centro-meridionali, con ripristino di tempo più stabile. Ma vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche nei prossimi giorni.