Stand-up comedy, parole e musica con tre grandi ospiti attesi alla Cittadella degli artisti di Molfetta che anticipano il periodo festivo. Si parte sabato 16 dicembre alle ore 21 con il performer Immanuel Casto e il suo nuovo spettacolo Non erano battute. Unica tappa pugliese del tour – che ha registrato già diversi sold-out – del ‘monologo metacomico’. Uno spettacolo divertente e riflessivo, che svilupperà i temi del mondo della comunicazione, sui propri canali social da tempo affrontati dallo stesso artista. Lunedì 18 dicembre, sempre alle 21, nel laboratorio urbano di Molfetta arriva Diventerò me stesso, il recital, tra musica e parole, con Ron e Cosimo Damiano Damato. Nel nuovo appuntamento del Luce Festival winter edition, i due artisti raccontano il contemporaneo e il loro percorso a partire dal celebre brano di Ron che dà il titolo all’evento.
La Cittadella degli artisti si conferma così uno spazio votato alle arti più diverse, dove proseguono anche gli spettacoli serali di prosa e quelli dedicati alle famiglie della Stagione ‘Bagliori’, a cura di Teresa Ludovico per Teatri di Bari. Domenica 10 dicembre, alle ore 18, è in programma La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza, poetico racconto di rinascita e consapevolezza a partire dalla figura del protagonista, che nonostante la sua stazza e la mentalità ristretta di chi lo circonda, non smette di a inseguire il suo sogno: danzare. Il 17 dicembre invece è in scena alle 18 l’adattamento teatrale di una favola senza tempo: Jack e il fagiolo magico, prodotto da Compagnia la luna nel letto, dove attori in carne e ossa e pupazzi si amalgamo per sviluppare la fantasia del giovane pubblico (consigliato a bambine e bambini da 2 a 8 anni).