Tra le dichiarazioni dei redditi 2023 dei parlamentari italiani spicca quella del leader di Italia viva Matteo Renzi che, con un reddito imponibile di 3.187.769 euro: è lui al primo posto tra i ‘paperoni’ di Camera e Senato. La presidente del Consiglio e capo politico di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha, invece un imponibile di 284.798 euro; la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein di 94.725.
Sempre comparando i redditi imponibili DEL 2022 dichiarati nell’anno in corso, tra Camera e Senato, il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, si attesta a quota 95.384 euro; i leader dell’Alleanza Verdi Sinistra, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, rispettivamente, a 98.539 euro e a 80.967 euro. La dichiarazione dei redditi del capo politico di Forza Italia, il vicepremier Antonio Tajani, sul sito della Camera per ora è ferma all’anno precedente, come pure quella del segretario di Più Europa Riccardo Magi e del presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, ha invece dichiarato nel 2023 un imponibile di 86.913 euro.
Guardando agli altri parlamentari, tra le dichiarazioni più pesanti ci sono sicuramente quelle dell’ex ministro delle Finanze Giulio Tremonti (2.545.553 euro) e del presidente della Lazio e senatore azzurro Claudio Lotito (1.112.060 euro di imponibile). La nota avvocata e senatrice leghista Giulia Bongiorno, che lo scorso anno era tra i parlamentari più facoltosi, ha la dichiarazione ferma al 2022. L’archistar Renzo Piano, invece, nel 2023 ha dichiarato un reddito complessivo relativo al periodo d’imposta 2022 di 2.512.391 euro per il fisco francese e un imponibile in Italia di 389.521 euro. Aboubakar Soumahoro, deputato eletto con Avs e poi passato al misto, la cui dichiarazione dei redditi del 2022 era molto bassa, per ora non è stata aggiornata. Ne dà notizia l’Ansa. (foto facebook)